Salve mi chiamo Domenico e vi scrivo dalla calabria,volevo sapere come dovrei iniziare ad impostare le barbatelle dal primo anno fino alla formazione completa per avere il cordone speronato bilaterale, mi potreste indicare i vari passaggi da fare di anno in anno?.Ho piantato circa 80 barbatelle, greco bianco,greco nero,gaglioppo e trebbiano toscano,distanti sulla fila 80 cm,un altra domanda che non ho chiara e se devo fare qualche cimatura ora sui tralci in vegetazione che non servono?grazie.
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: Formazione cordone speronato bilaterale
26/05/2012, 9:06
ciao Mirko passa dalla stanza presentazioni.......... 80 cm come distanza per il doppio cordone mi sembra poco, a questo punto cambiere in semplice cordone o gouyot. per ora non fare niente, per i primi 2 anni in inverno pota a 2/3 gemme poi in base alla vigoria delle piante inizi a formare i cordoni
grazie per le vostre delucidazioni,ma tra il guyot e il cordone speronato quale dei due da maggiore quantita' di uva mantenendo la stessa lunghezza sul filo di stesura, che nel mio caso e' di 80 cm circa? e come devo impostarle da ora le barbatelle partendo da dai primi tralci?
Credo che più o meno la quantità di uva prodotta sia la stessa tra guyot e cordone speronato... Sono abbastanza simili... Quest'anno che è il primo anno le lasci sviluppare liberamente; quest'inverno le poti a due o tre gemme (o se l'inverno è particolarmente freddo magari ne lasci 4-5 di gemme ed intervieni durante l'estate selezionando due o tre tralci in potatura verde). Nell'entrare nel terzo anno devi valutare le vigorie: - se non sono particolarmente vigorose elimini nuovamente tutti i tralci e ne lasci solo uno che poti a 2-3 gemme; in pratica aspetti un anno per potare per la produzione; - se pianta è vigorosa e poti a guyot scegli il tralcio migliore, lo tagli lungo 80 cm e lo stendi sul primo filo e poti a due gemme un secondo tralcio per generare lo sperone (e cominci a fare produzione); - se pianta è vigorosa e poti a cordone scegli il tralcio migliore, lo tagli lungo 80 cm e lo stendi sul primo filo ed elimini gli altri tralci, in pratica è come il guyot ma non lasci lo sperone, con la differenza poi per gli anni successivi che invece di eliminare il tralcio steso sul primo filo lo mantieni e speroni i tralci che si originano da questo.
dipende anche dalla varità delle uve che possiedi...ci sono vitigni che non vanno bene per la potatura corta perchè hanno le gemme basali infruttifere e quindi producono dalla 3 gemma in poi....quindi conviene andare sul guyot...comunque ritornando per la distanza,con il guyot puoi avere piu produzione con minore distanza,nel senso che il capo a frutto lo fai ad archetto in modo che ce piu accumulo di gemme