Si è stato eseguito uno scasso, fatta una concimazione di fondo di 800q/ha di letame mescolato con solfato di ferro al 3% e interrato con l'aratura. Lo sbancamento è stato fatto 30 anni fa, che ha fatto affiorare l'argilla fredda degli strati inferiori. Le analisi del terreno hanno evidenziato, vado a memoria, un ph 8 con alta presenza di calcare, infatti sono comuni i noduli di calcare. A maggio è stato concimato con 1kg/pianta circa di compost. Mi sá che devo esagerare di più con la concimazione organica. Poi aggiungo che fino a metâ giugno ha sostanzialmente sempre piovuto e adesso c'è un secco infernale. Un'annata che sta facendo dannare tutti quanti.

Esatto... Le barbatelle che ho piantato quest'anno sono partite in quarta con tutta l'acqua di maggio-giugno e adesso sono in agonia...

Bene,

mi sembra tutto regolare, tranne il compost per concimare, che vale ben poco e un concime ternario alla
ripresa della vegetazione che sarebbe stato migliore come concimazione....
Inoltre purtroppo manca acqua....

Ciao

Si hai ragione, ma l'ho impiegato perchè ne ho avuto in grandi quantità a gratis, poi perchè ero più interessato all'apporto di sostanza organica che di concimazione. Ma temo di aver fatto un errore. Per il prossimo anno, oltre all'apporto di sostanza organica quest'autunno, farò anche una concimazione ternaria alla ripresa vegetativa.

Il glera soffre di carenze di magnesio. Si devono aggiungere ai normali trattamenti dei prodotti fogliari che lo apportino. Non costano molto, in rapporto al valore dell'uva. Con 5/6 trattamenti annui si ha un buon risultato, ma questa carenza, per questo vitigno è dura da eliminare. Se il terreno è ricco di calcare può essere che tu abbia "sbagliato" il porta innesto. In questo caso c'è poco da fare.

Bè il porta innesto è un kober. Ma una concimazione importante di solfato di magnesio non può risolvere il problema?

clorosi ferrica, tratta con chelato di ferro al livello fogliare 2/3 trattamenti a distanza di 15 gg

Grazie del consiglio. Perdona se ti chiedo, ma una una concimazione con solfato ferroso questo autunno o prima della prossima ripresa vegetativa puó essere altrettantto buona come soluzione?

Io rimanderei l'apporto dei microelementi alla prossima ripresa vegetativa

La concimazione anche per me va rimandata alla prossima ripresa vegetativa, sia che si tratti di ferro, sia che si tratti di magnesio. Il ferro con i consigli che ti hanno dato lo sistemi almeno per un po', ma dato il suo difficile assorbimento lascerei stare il fogliare. Ho avuto ottimi risultati con concimazioni alla radice. Annate difficile come la scorsa accentuano il problema. Male comunque non gli fa. Il magnesio invece (e sul glera te lo consiglio caldamente visto che l'uva sta a 100 euro il quintale) concima con fogliari specifici, chedi ad un agraria ti sapranno consigliare sicuramente. In caso di terreni calcarei e fortemente clorosanti il kober non va benissimo (potrebbe non essere il tuo caso, chedi ai vicini che portinnesti hanno e se hanno problemi). Il migliore è il 41B per certi tipi di terreni. In provincia di Verona piantano quasi solo 41B. Se hai questo problema tienilo presente per il prossimo impianto.