Grazie della risposta!
poco fa però mi è sorto un atroce dubbio... premetto che il filare di barbatelle è a circa 1m dalla recinzione, ed oltre ad esssa c'è un campo semi-abbandonato che solo un paio di volte l'anno viene tagliato. Proprio oggi mi sono accorto di un ingiallimento progressivo del prato che va dalla recinzione al filare, sintomo inequivocabile di un diserbo avvenuto circa 1 settimana fa, proprio quando è stato tagliato il prato del vicino maledetto!!
Le poche foglie colpite sono manco a dirlo, proprio rivolte verso la recinzione! Ho quindi paura che non sia peronospora, ma il glifosate (o altro principio attivo diserbante) utilizzato lungo il confine (cosa già successa lo scorso anno, ma le viti non c'erano), che ha colpito alcune delle foglie.
Ma si può essere così incoscienti?! A questo punto spero di non andare incontro a danni ben più gravi della peronospora...
Qualcuno sa in che modo rivalersi sul vicino incoscente?! Ha il diritto secondo voi di diserbare lungo il confine (diviso con una semplice recinzione) facendomi morire il prato e magari addirittura le viti? roba da matti... scusate lo sfogo ma quando ho visto il prato giallo mi sono incavolato come una iena!