flavescenza dorata ???

è vero che l'unico vettore riconosciuto per la f.d. è lo s. titanus, ma è anche vero che ci sono altre fitoplasmosi con sintomatologia uguale alla f.d., che sono diffuse da altri vettori. per es, il legno nero, molto diffuso qui da noi insieme a f.d., che è veicolato dal cicadellide jalestes obsoletus.
comunque tranqui, come ho detto quelli nn sono sintomi di fitoplasmosi, ma l'effetto delle punture della cicalina verde, che non risulta essere vettore di fitoplasmi

OMleoncino ha scritto:è vero che l'unico vettore riconosciuto per la f.d. è lo s. titanus, ma è anche vero che ci sono altre fitoplasmosi con sintomatologia uguale alla f.d., che sono diffuse da altri vettori. per es, il legno nero, molto diffuso qui da noi insieme a f.d., che è veicolato dal cicadellide jalestes obsoletus.
comunque tranqui, come ho detto quelli nn sono sintomi di fitoplasmosi, ma l'effetto delle punture della cicalina verde, che non risulta essere vettore di fitoplasmi

Vero, infatti senza una analisi non si può dire a priori se si tratta di flavescenza o di legno nero... Diciamo che la cicalina che trasmette il legno nero si trova in preferenza su convolvolo e ortica piuttosto che sulla vite di cui è parassita occasionale, per cui spesso si esclude il legno nero se non c'è presenza di queste piante nel vigneto

leorasta ha scritto:Vero, infatti senza una analisi non si può dire a priori se si tratta di flavescenza o di legno nero... Diciamo che la cicalina che trasmette il legno nero si trova in preferenza su convolvolo e ortica piuttosto che sulla vite di cui è parassita occasionale, per cui spesso si esclude il legno nero se non c'è presenza di queste piante nel vigneto

eeeh, analisi... sapessi che casino che sono i fitoplasmi. a volte, l'analisi da f.d., un altra l.n., un altra ancora che ci son tutt e due. sulla stessa pianta eh
qui da noi è quasi prevalente il l.n., effettivamente si era diffuso soprattutto in certi vigneti dove lusssureggiavano ortiche e convolvolo, ma non manca neppure nei vigneti adeguatamente diserbati

Ogni giorno sorge la luna ogni giorno se ne impara una.
Sapevo che in Piemonte eravate presi male. Dicono che anche le operazioni meccaniche favoriscano il diffondersi delle virosi.
I controllori regionali e quelli dell'osservatorio delle malattie delle piante da noi spesso scambiano le punture di cicalina con accartocciamento fogliare ... e te le tagliano!

mortotoccaci ha scritto:Sapevo che in Piemonte eravate presi male. Dicono che anche le operazioni meccaniche favoriscano il diffondersi delle virosi.

Sentivo che nella zona di Tortona è spesso un disastro perché le lavorazioni come ad esempio la raccolta del frumento (ci sono vasti campi in quelle zone) disturbano lo scafoideo spingendolo a spostarsi molto e quindi diffondendo in fretta la virosi, e altrettanto è possibile con le lavorazioni in vigneto. Qua in alto piemonte invece va un po' ad annate, alcune pesanti altre meno

leorasta ha scritto:

mortotoccaci ha scritto:Sapevo che in Piemonte eravate presi male. Dicono che anche le operazioni meccaniche favoriscano il diffondersi delle virosi.

Sentivo che nella zona di Tortona è spesso un disastro perché le lavorazioni come ad esempio la raccolta del frumento (ci sono vasti campi in quelle zone) disturbano lo scafoideo spingendolo a spostarsi molto e quindi diffondendo in fretta la virosi, e altrettanto è possibile con le lavorazioni in vigneto. Qua in alto piemonte invece va un po' ad annate, alcune pesanti altre meno

lo scafoideo sta solo su vite, quello che si sposta dalle erbacce alla vite è il vettore del legno nero. può darsi che abbiano anche il legno nero.

i fitoplasmi non sono virus, sono simili ai batteri ma senza parete cellulare

OMleoncino ha scritto:

leorasta ha scritto:

mortotoccaci ha scritto:Sapevo che in Piemonte eravate presi male. Dicono che anche le operazioni meccaniche favoriscano il diffondersi delle virosi.

Sentivo che nella zona di Tortona è spesso un disastro perché le lavorazioni come ad esempio la raccolta del frumento (ci sono vasti campi in quelle zone) disturbano lo scafoideo spingendolo a spostarsi molto e quindi diffondendo in fretta la virosi, e altrettanto è possibile con le lavorazioni in vigneto. Qua in alto piemonte invece va un po' ad annate, alcune pesanti altre meno

lo scafoideo sta solo su vite, quello che si sposta dalle erbacce alla vite è il vettore del legno nero. può darsi che abbiano anche il legno nero.

i fitoplasmi non sono virus, sono simili ai batteri ma senza parete cellulare

Si, lo scafoideo si nutre esclusivamente su vite ma siccome vola si sposta qua e la'... E' quello che intendevo

fabrifonta ha scritto:

leorasta ha scritto:Le foglie come sono? Si accartocciano verso il picciolo? Hanno arrossamenti settoriali? Le nervature stanno arrossendo? E i tralci stanno lignificando correttamente oppure alcuni rimangono erbacei?
Ci dici anche che varietà è?

si tratta di lambrusco....
oggi torno a verificare meglio le cose che mi hai chiesto ?

ti farò sapere
grazie mille intanto

Il brutto tempo di questi giorni non mi ha consetito un'analisi attenta ma posso dire che le foglie hanno arrossamenti settoriali ma non sono accartocciate verso il picciolo mentre alcuni tralci risultano parzialmente lignificati...
Questi indizi possono essere d'aiuto per capire di cosa si tratta ???

10 euro che è puntura di cicalina. Quindi per me stai tranquillo.

Si, a questo punto sono semplici punture di cicalina come dice mortotoccaci