Vorrei alcune informazioni circa le lavorazioni che precedono un reimpianto di un vigneto, più precisamente le tecniche che consentono di ridurre al minimo gli effetti allelopatici ed il tempo di successione (che per la vite dovrebbe esser di 3-4 anni). Può esser utile coltivare una leguminosa per poi infossarla prima del reimpianto? Se si, per quanto tempo?


Grazie!

è consigliabile sempre prevedere (nei limiti del possibile e della propria organizzazione) almeno un anno di colture erbacee, meglio se leguminose e meglio se si fa un sovescio ma anche una adeguata concimazione pre impianto.
Se state seguendo un bando OCM vino vedi di rispettare la tempistica di reimpianto.
la cosa ottimale poi sarebbe cambiare proprio specie