Paoloelena cosa dici? Mi prendi in giro?
Non so se "il Casarsa" si chiami così in tutta Italia. Comunque è una forma con cordone, lasciato libero, con i tralci che naturalmente si piegano verso il basso. Le gemme sono più fruttifere, infatti produce molto, non richiede potatura verde, ma l'uva tende a non essere di qualità, dato che ce n'è di più, spesso si trova ombreggiata e matura in tempi significativamente dissimili.
Il cordone speronato e il guyot sono i più qulitativi e meno produttivi ma richiedono potature verdi. Dipende se la varietà predilige la potatura lunga o corta.
Il sylvoz è l'ideale per il glera, praticamente un Casarsa, con i tralci legati al secondo ferro. Per il glera ho cominciato a vedere forme chiamate cortina semplice o qualcosa di simile- un obrobrio. Solo per fare quintali, con la vigna completamente meccanizzata, dalla sarpitura alla vendemmia. Praticamente una persona sola può gestire 40 ettari tranquillamente.