Col cordone speronato in teoria no. Uno si lascia fare frutto e uno per il prossimo anno. Se su un cordone hai 5 punti vegetativi, con un tralcio fruttifero in media sono 10 grappoli. Se ne lasci due dovresti farne 20. DIpende di che cultivar parliamo, della vigoria, di quanto afastellamento vegetativo c'è in estate, ecc. Secondo me parti con due comunque e poi valuti quanto produce la vite, con che qualità e se c'è troppa vegetazione (con conseguente aumento del rischio di crittogame).
Qeusta è una doanda da un milione di dollari. Vai a vedere sul registro nazionale varietà della vite. Dovrebbe esserci scritto per la tua. Con la sultanina o l'Italia arrivi anche alle 6° o più nei primi anni d'impianto. Difatti non si fa il cordone speronato ma la pergola.
Se non ricordo male, il vigore indica l'intensità di crescita del germoglio, più sono distanti gli internodi nodi fra loro maggiore è la vigoria così come l'accrescimento diametrale del germoglio; fertilità basale indica la capacità del vitigno di differenziare a fiore le gemme nella porzione basale del tralcio. La fertilità può essere di due tipi, fertilità potenziale e fertilità reale; non tutte le gemme che lasci schiudono, se ne lasci troppe ne schiudono solo alcune, se ne lasci il numero giusto schiudono tutte, se ne lasci poche schiudono tutte e hai un riscoppio vegetativo da parte delel gemme avventizie e latenti e avrai un eccesso di vigoria a discapito della produzione. Visto che è un vecchio vitigno difficilmente troverai informazioni precise, è già difficile trovarle per i vitigno più diffusi dato che lo stesso vitigno si può coportare differentemente a seconda della zona, la cosa più sensata da fare è osservare quest' anno come si comporta vigneto, o passi al guyot come già consigliato in precedenza e tagli la testa al toro, oppure prima di stravolgere di nuovo il vigneto lascia dei capi lunghi con alto carrico gemmario e valuti la fertilità basale e la fertilità reale, così puoi vedere se il problema è legato alla vigoria o alla fertilità basale.