Buona serata a tutti
Chiedo la vostra opinione su 3 cose:
1)Un conoscente mi ha riferito, convinto, che da quando ha abbondato con i trattamenti contro peronospora, oidio, ecc, le piante del suo vigneto si ammalano più facilmente. Io penso che una cura non equilibrata, possa veramente dare questo genere di problemi.
2)Stando in Sardegna, dove il caldo ora è piuttosto forte, penso sia non necessario fare i trattamenti non solo contro la peronospora, ma pure contro l'oidio, a meno che non arrivi qualche massa nebbiosa (o di pioggia, quasi impossibile)
3)Anche se il vigneto non ha erbacce, è consigliabile fresare anche d'estate, per interrompere i fenomeni di capillarità che fanno perdere al terreno una certa umidità.
Che ne pensate?
Ringrazio per l'attenzione

il discorso é piú complesso e si deve vedere la varietá e lo stato nutrizionale, che sono 2 fattori che possono favorire le malattie, mentre un eccesso di fitofarmaci favorisce le malattie indirettamente se crea delle resistenze, quindi la sua conclusione va contestualizzata.
gli altri 2 punti mi vedono favorevole a queste considerazioni

Ciao, Marco grazie per le precise risposte

Ciao, ho notato che sulle viti trattate gli acini si sono spaccati mentre su alcune piante non trattate stanno crescendo sani, volevo sapere se ho esagerato con ossicloruro o zolfo. L'acino si presenta tondo, ma presenta una spaccatura, come se fosse stato addentato.

puoi postare una foto?

Le ho fatte questa mattina:

sembra grandine.Precipitazioni nell'ultimo periodo?

A inizio settimana c'è stato un forte temporale con raffiche di vento e pioggia battente; grandinate? Penso di sì. Questo spiegherebbe perché l'uva fragola non trattata ha i grappoli sani, forse le foglie gigantesche hanno protetto bene i grappoli.
Il vento ha fatto più danno, mi ha strappato i capi a frutto di alcune piante.
È escluso allora un eccesso di fitofarmaci.
Grazie.

anche per me é grandine

Grandine e danni da vento. I danni da troppi fitofarmici o da miscugli sbagliati si manifestano con scottaure di colore marrone. L'eccesso non abitua la pianta. La pianta si "abitua" se trattiamo sempre col medesimo principio attivo. Vanno usati sempre due o tre nel corso dell'anno. L'oidio si manifesta col gran caldo e quindi presta attenzione che è difficlmente curabile. La peronospora, se l'umidità e bassa, c'è caldo e non piove si può fare a meno di trattare (sempre con moderazione). In luoghi ventilati le piante si ammalano meno.