Eh ma non so dove mettere le mani, poi mi faccio prendere tanto dal tagliare che alla fine taglio pure dove non dovrei! Comunque sia vorrei meno foglie e più grappoli...
Clorosi? Guarda un po qua:

http://i50.tinypic.com/14cwllt.jpg
http://i47.tinypic.com/287n86h.jpg
http://i48.tinypic.com/mr4zr.jpg

In ogni caso avoglia di ferro che c'è li in mezzo...

Ma la risposta alla domanda del furto d'uva?

P.S. Nessuno ha notato come il mio disegno fosse così realistico? hahaha

per la clorosi mi riferivo alle foglie sulla destra della prima foto.
per la potatura certo il primo anno magari tagli più del dovuto ma piano piano raggiungi un equilibrio, in inverno vediamo il da farsi.
prova a dire in giro che avevi trattato il giorno prima con insetticida velenosissimo.....vedi come reagisce!sui metodi mi astengo

haha infatti mi sono proprio stupito, conoscendoli (tipi da "aiuto malattia, sporco, non toccare" ecc), prendere tutti questi grappoli che sembrano essere stati trattati l'altro giorno...quando effettivamente l'ultimo giro di verderame l'avrò dato due mesi fa e l'altro prodotto un mese or sono...

Toglimi una curiosità, come nasce una vite? E si può prendere un pezzo di una e "farne" un'altra?

Comunque l'uva bianca è venuta particolarmente dolce, fin troppo! Quella rossa sembra ancora indietro come sapore...

sarebbe meglio innsetarla su un portainnesto ma la puoi fare anche per talea.
chiaramente anche una vite adulta puó essere innestata

Ok, ma se io metto il seme d'uva poi mi cresce la vite?
Ma può essere che oltre ai grappoli volesse anche un pezzo per tentare un innesto?
Sempre a proposito di grappoli, come mai quella rossa li fa così piccoli? Caratteristica?

Scusa, sei in Liguria, sai che vitigni sono?
Ce ne sono forse molti ma ogni zona ha il suo.

Colgo l'occasione per fare una domanda.
Anche qui da noi i coltivatori "ufficiali" fanno potature a "T" che prima si usavano in Piemonte o Toscana anche su vitigni che storicamente sono potati in modo diverso, ben più difficile. (parlo di filari su fasce).

Vanno bene o sono preferibili quelli tradizionali?
La differenza di tempo impiegato non è poco.....

Potrebbe crescere però non è per niente detto che abbia le stesse caratteristiche della pianta "madre", dipende da che varietà ha fecondato il fiore da cui poi si è originato il seme che vuoi piantare

A "T" potrebbe essere guyot doppio oppure un cordone doppio, comunque sia va bene se il vitigno è vigoroso
come specie, altrimenti tendi ad avere un prodotto di bassa qualità, sopratutto per il vino... mentre è molto usato
per le uve da tavola, comunque dipende sempre dal tipo di vitigno, terreno, clima.. insomma, tante variabili...

Se il seme germoglia quasi sicuramente crescerà, però occorre qualche anno affichè si possa innestare e poi qualche altro anno per andare in produzione .

Il doppio guyot nelle mie zone è molto diffuso.