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Re: Dubbio su viti da tavola

16/09/2012, 20:43

nefer ha scritto:...
Perchè non posso fare il vino con l'uva da tavola?
voglio sperimentare una decina di bottiglie non di più
...

per vinificare decentemente, ci vuole massa critica (almeno 3-4 quintali di uva almeno, mi dicono), tanto più se non vuoi usare additivi. poi le uve dolciastre (con poca acidità fissa) son ancora più critiche. ci vorrebbe tecnologia o il "manico" come poteva avere il nonno.
pure con le microvinificazioni, si lavora almeno con una cinquantina di kg di uva, ma non lesinando in solfitazione e tecnologia, ambienti sterili, ecc

Re: Dubbio su viti da tavola

16/09/2012, 22:01

ciao vicino di casa :D

massa critica per avere sotto la temperatura idonea a far sprigionare a.c. dici ?

mi chiedevo se con piccole dosi ma portarlo a temperatura elevata potessi sopperire alla massa mancante , se è solo per questo

a parte che 50 kg ci arrivo solo con la nera se poi posso aggiungere la bianca vado ad 70 80 sicuramente

ma per il famoso bianco dolce del nonno e di cui parlo ricordo che se ne faceva pochissimo ma onestamente non ricordo bene nei particolari mentre ricordo tutto per il vino da pasto con lancellotta e uva dura la chiamavano: non esistevano ancora i doc,forse era il salaminio di oggi

ora io non sono un tecnico e sicuramente sbaglierò qualche termine (mi sto facendo le ossa ora in questi giorni)
leggendo )

così facendo mi sono ritrovata in questo percorso

http://www.youtube.com/watch?v=a5sevq_q ... ure=relmfu" target="_blank" target="_blank

e l'emozione nel sentirlo parlare di tradizione per me
è stato decisivo per prendere il coraggio

ora mi veniva il dubbio sul tipo di uva perchè ci è stata portata come uva da tavola

poi in un altro 3d qui ho letto che anche il Moscato d'adda si poresta a fare vino mischiato alla malavasia

vedi il < 3d come ottenere un bianco limpido <

tuttavia non vorrei fare confusione visto che è la prima volta e son qui a rompere i cosidetti :oops:

pigiarla tutta però poi non ho il contenitore idoneo (ameno che lo scrocchi a qualcuno ) :mrgreen:

Re: Dubbio su viti da tavola

17/09/2012, 10:08

ti conviene recuperare un serbatoio adeguato, che può essere i mastelli di plastica che ci sono nelle ferramente, una barrique scoperchiata ecc, perchè i 50-80 kg di uva è già un quantitativo minimo per avere chance di successo.
scaldare no, lo accoppi, perdi tutti i profumi, come dice anche l'enologo del video.
per i vini armatici e non solo si ricorre anzi al refrigeramento della massa fermentante.

sei della collina o della "bassa"?

Re: Dubbio su viti da tavola

21/09/2012, 9:33

ciao leoncino
abito a sud della città verso Rivalta

e con oggi sono 5 giorni che sto io in fermentazione tumultuosa :mrgreen:

più leggo e più mi inkasino, mi domando come faceva il nonno che non aveva niente se non la materia prima

il mastello ce l'ho ma dicono che la plastica influisce negativamente durante la fermentazione

ieri ho provato a passare gli acini lavati e asciugati dove ho mischiato la nera , la bianca che credo sia zipippo e un po di nera passita - dalla macchina che fa la conserva di pomodoro (un po come una pigiatura soffice)

messo il mosto con le vinacce in un contenitore dei vetro-coperto da tela + nylon in locale con temperatura a 20 gradi di notte
21 di giorno

qui le api me la stanno mangiando e la troppa produzione mi ha lasciato grappoli da mezzo kilo con acini enormi ma sotto spesso acini piccolini e non ancora maturi

le piogge violenta della settimana mi ha evidenziato anche inizi di marciume (qua e là), ogni giorno passo ogni grappolo per far cadere naturalmente tutto quello che solo al tocco cade


mi sa che debbo affrettarmi a raccoglierla e ancora non ho le idee chiare di come fare il tutto

o mi butto e mal che vada farò aceto dopo le marmellate

grazie cmq

mi sa che qui siate tutti troppo giovani e sposati alla via facile della tecnologia :(
;)

Re: Dubbio su viti da tavola

21/09/2012, 19:32

più che influenze negative sulla fermentazione (il mastello) può cedere qualche sapore che nn è il max, ma lo considero un danno minore rispetto a una massa troppo piccola (pochi kili, arguisco). il passa pomodori mi sa che ha fatto un macello :o , altrocchè pressatura soffice. bastava schiacciarla con le mani, se sono pochi kg, o coi piedi se usavi il mastello. poi ti servirebbero le damigiane per lo svinato, un torchietto per le vinacce...

Re: Dubbio su viti da tavola

12/10/2012, 23:59

marco77 ha scritto:evidentemente tu indichi da tavola dei vitigni che di fatto sono da vino.
se tu chiedi il perchè non si possono vinificare le uve da tavola che risposta ti aspettavi?
capire la situazione da poche righe diventa difficile.....lo stesso sapere che vino faceva tuo nonno.
se il grado zuccherino è alto è meglio.


il moscato neo d'amburgo e d'adda e la bianca simile allo zibibbo sono da tavola!!

mischiato 80 kg bianca e nera, il mosto faceva 18,75 gradi :mrgreen

mi sono arresa per non perdermi le bevute del 2013 ho dato quasi tutto alla sorella da unire alla sua

tenuti 5 kg per finire l'esperimento (ora già in bottiglia al secondo filtraggio )

ora sto già pensando come potarla meglio

un augurio a tutti voi di sane bevute
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