ciao vicino di casa
massa critica per avere sotto la temperatura idonea a far sprigionare a.c. dici ?
mi chiedevo se con piccole dosi ma portarlo a temperatura elevata potessi sopperire alla massa mancante , se è solo per questo
a parte che 50 kg ci arrivo solo con la nera se poi posso aggiungere la bianca vado ad 70 80 sicuramente
ma per il famoso bianco dolce del nonno e di cui parlo ricordo che se ne faceva pochissimo ma onestamente non ricordo bene nei particolari mentre ricordo tutto per il vino da pasto con lancellotta e uva dura la chiamavano: non esistevano ancora i doc,forse era il salaminio di oggi
ora io non sono un tecnico e sicuramente sbaglierò qualche termine (mi sto facendo le ossa ora in questi giorni)
leggendo )
così facendo mi sono ritrovata in questo percorso
http://www.youtube.com/watch?v=a5sevq_q ... ure=relmfu" target="_blank" target="_blank
e l'emozione nel sentirlo parlare di tradizione per me
è stato decisivo per prendere il coraggio
ora mi veniva il dubbio sul tipo di uva perchè ci è stata portata come uva da tavola
poi in un altro 3d qui ho letto che anche il Moscato d'adda si poresta a fare vino mischiato alla malavasia
vedi il < 3d come ottenere un bianco limpido <
tuttavia non vorrei fare confusione visto che è la prima volta e son qui a rompere i cosidetti
pigiarla tutta però poi non ho il contenitore idoneo (ameno che lo scrocchi a qualcuno )