Ciao ragazzi, è solo dalle mie parti che questo moscerino crea negli ultimi anni dei grossi problemi su alcune varietà rosse, in special modo a buccia sottile? Per chi fa vendemmie tardive è veramente un massacro! Colpisce la Schiava in particolare ma praticamente tutte le varietà rosse in fase di avanzata maturazione.
So che mal sopporta i caldi eccessivi e forse per questo si è diffusa maggiormente nelle zone fresche.
Davvero una brutta bestia, e questa mi sembra proprio un'annata che promette macelli

qui ancora non c'è (e speriamo non si faccia mai vedere, ne abbiamo già abbastanza). col biologico cosa potete fare?

Ciao, potenzialmente è un vero disastro per le varietà rosse nelle zone più colpite. Sia i bio che gli integrati posizionano trappole con vino, aceto e zucchero, per fare cattura massale e un po' di giorni in più si riesce a tirare.
Altre cose non si può fare nulla, tranne anticipare un po' le vendemmie. Però voglio dire, se entri in un appezzamento colpito senti chiaramente l'odore di aceto che proviene dai grappoli, non è il massimo vinificare quell'uva per quanto la si possa selezionare.
Con i piccoli frutti diventano pazzi vedo, non so come se ne possa uscire. Alcuni usano reti molto sottili, ma a parte i costi diventa problematico evitare che quando le si apre per entrare e uscire i moscerini non entrino......ne bastano pochissimi perchè hanno una capacità di moltiplicazione impressionante.
Su mora, mirtillo e lampone vedo che molti trattano a cadenza settimanale in raccolta, ma per il mio modesto parere questa è pura follia ed è impensabile continuare così a lungo. Spero trovino soluzioni, o che la popolazione si riduca col tempo per via di qualche parassitizzazione

si brutta bestia, ho visto i danni su ciliegio in veneto

Ciao, io ho circa 30 piante di traminer che è in fase di maturazione e mi sa che sono infestato dalla Drosophila suzukii, ho messo una decina di trappole autocostruite con acqua aceto e zucchero ne prendono un sacco ma ce ne sono altrettante che svolazzano sull'uva che tra l'altro (purtroppo) sta maturando anche in modo scalare.
Sto valutando se trattare con un prodotto a base di Spinosad (carenza 15 gg) per fermare un pò l'infestazione ma non so, se continua così mi sa che tiro su poca uva

Grazie per i commenti ragazzi! Eh sì Stefano è un bel casino quando colpisce, depone l'uovo sotto la buccia. In genere, la percentuale di schiusura è bassa sull'uva, però in annate come questa dove le microlesioni degli acini per via dell'abbondanza di piogge o ferite da grandine possono esserci più difficoltà ancora. Inoltre non sopporta molto il caldo intenso.....che finora non si è praticamente visto

Provare a irrigare con metabisolfito di potassio alla dose di 1 kg ad ettaro in 2/4 ettolitri? Il costo è relativo (3/4 euro ad ettaro) e non si "inquina" l'uva. Con i moscerini normali funziona.

Oggi mi son reso conto che qui la situazione è grave, mai visto tanti moscerini così.Per iniziare ho levato tutte le foglie al livello grappoli, in modo che circoli più aria possibile per asciugare il mosto che cola dagli acini bucati, domani vedrò se passare con un prodotto a base di Spinosad sui grappoli nel Traminer (carenza 15 gg) poi conto di raccoglierlo.
Nel Merlot purtroppo dovrò cercare di dare qualcosa di più forte e con carenza più lunga, tanto come minimo ci vorranno ancora 25/30 gg prima della vendemmia, non è il massimo però. Il problema grosso sarà il Nebbiolo, quello resta su fino a fine ottobre...se ci arriva!
Ieri ho parlato ad un'amico della cosa, lui ha le vigne ad un km da me, era titubante, oggi mi ha chiamato.....era disperato, mai vista una cosa così, acini bucati con i vermetti dentro e mosto che cola provocando muffe sui grappoli, bah-



Idea molto interessante, per Irrigare intendi fare un trattamento a livello dei grappoli vero?
inoltre dovrebbe uccidere anche le muffe, non provoca danni sui frutti?

Per fortuna caro mortotoccaci io posso permettermi di raccogliere qualche giorno prima facendo succo e non vino con le uve colpite.
Qui mettono delle trappole per cattura massale costituite da bottiglie di plastica forellate nella parte alta (e colorate di rosso, o con almeno una striscia di nastro isolante rosso intorno) e con all'internoaceto, vino rosso e zucchero (le proporzioni si trovano su internet). Il problema è che il liquido va rinnovato ogni settimana e quello vecchio va buttato (non nel campo ovviamente). A qualcosina serve come dicevo, ma non risolve il problema.
Qui finora ho visto colpite le varietà a buccia più sottile, rosse (ho pochissime piante di Schiava ma le sto innestando perchè da 3 anni non raccolgo un grappolo sano). Oppure le altre rosse nelle quali i proprietari puntavano a vendemmie tardive per vini di alta qualità (immaginiamoci che razza di problema è per loro).
La mia zona è piena di coltivazioni di piccoli frutti e forse per tale motivo il problema si è manifestato prima. I tecnici della mia cantina dicono che l'insetto ovodepone facilmente specie se ci sono ferite o piccole lesioni, altrimenti fa molta più fatica. Quest'anno, la presenza di acini pieni d'acqua e grappoli compatti, aiuta!!

Non so se sia una soluzione ma se gli si mette qualcosa di più "appetibile" nelle vicinanze?
Lo dico perché io ho una compostiera con i vari residui del consumo della frutta e con i frutti che mi sono marciti che attira un sacco di moschini, sarà si e no a 15 metri dal vigneto e nel vigneto non ne ho visti... Poi magari è solo un caso eh