Buongiorno, Attualmente ho un terreno dove mi sono trovato in completo stato di abbandono diverse viti al confine della proprietà. È tutta uva americana, sia bianca che nera e hanno almeno una trentina d'anni. Negli anni ho riordinato, recuperato l'uva ottenendo fino ad una produzione di quasi 20 kg a pianta.
Ora, quest'anno mi è venuta voglia di provare a fare un piccolo impianto di uva da tavola. Avendo pochissimo spazio il mio obiettivo è quello di massimizzare il rendimento per mq. Documentandomi su internet leggo di impianti 2,5mx1 con resa di 5 kg a pianta oppure 2,5x2,5 mettendo meno della metà delle piante ma con rendimenti oltre i 20 kg e alla fine sono ancora più confuso. Che senso ha schiacciare una a fianco all'altra tantissime piante se alla resa dei conti rendono meno di poche piante belle comode? Nella mia ignoranza c'è qualcosa che mi sfugge....
per produrre uva da tavola con buone caratteristiche gustative intendo dolcezza e buona acidità non si possono avere le rese che indichi te per pianta. non sono un esperto di queste varietà ma credo che 5/ 6 kg massimo per pianta possano andar bene, poi dipende dalla forma di allevamento, varietà e portainnesto e naturalmente dalla disponibiità d acqua se necessaria
Grazie. Per la prossima stagione proverò a creare un paio di filari con distanza di 2 metri e 2 sulla fila con l'uva fragola che già ho. (Da come è vigorosa lo vedo impegnativo ridurre ulteriormente le distanza) E un paio di filari con distanza 1,5 fra i filari e 1 sulla fila con una varietà di uva da tavola.
Quale varietà mi consigliate, considerando che la fillossera è purtroppo molto presente dalle mie parti?