Distanza interfilare vigneto - valori minimi

Se vuoi fare qualità, anche andandoi più stretto, non devi aumentare la quantità.La qualità si crea facendo la medesima quantità (quella del disciplinare doc è già troppo elevata, per i tuoi vitigni va bene 100 quintali ad ettaro al massimo) con il maggior numero di pinate (in teoria).
Sicchè lasciare meno uva per ogni pianta. Però l'aria e il sole sono due fattori da non sottovalutare come dicono in molti.
Il mio unico dubbio è che trattare con lo zaino a spalla è molto faticoso e bagni peggio la pianta. Specialmente se sei di fretta perchè piove sempre e devi entrare ogni 4 giorni in attesa della bora salvatrice. Inoltre ti "mangi" più prodotto di deriva, specie per gli insetticidi. Non ola vedo bene insomma.
Invece ti consiglio, se vuoi fare un lavoro di qualit, di non produrre oltre i 100 quintali ad ettaro con le piante che già hai. Se sei a 5.000 vuol dire 2 kg per pianta, sicchè son 5 grappoli nel sauvignon e 3 nella ribolla. Se raddoppi le piante voglio vederti a buttar giù l'uva e poi le piante vegetano e ti fanno cavi grossi come liane!
Inoltre più fitto sei e più incidenza di malattie fungine hai.

Mi state convincendo...
Sicuramente l'obiettivo è quello di stare sotto i 2kg per pianta comunque sia.

Sull'ombreggiamento trai i filari ci ho pensato su ed ho partorito questa convinzione:
L'ombreggiamento secondo me dipende dai seguenti fattori:
1) Dalla distanza tra le file (e su questo siamo tutti d'accordo), ovvero più vicine sono le file, maggiore sarà l'ombreggiamento.
2) Dallo sviluppo in altezza della chioma e non dalla altezza assoluta della chioma da terra (vedasi immagine allegata).
3) Dall'orientamento dei filari. Ad esempio dei filari distanti 1,5mt se sono orientati N/S si ombreggiano a vicenda, mentre se sono orientati E/O non si ombreggiano anche se distanti solo 1,5mt. Questo in quanto l'angolo di incidenza dei raggi solari varia diversamente sul piano perpendicolare ai filari in funzione del loro orientamento.

Allego una bozza

Allegati

Il vigneto messo nord-sud ha l'iiradiazione maggiore di raggi solari.
Se lo metti est-ovest, avrai una parete lunga esposta a nord, dove non ti batte mai il sole. Questo orientamento (dove si è obbligati a farlo per la disposizine del campo) va bene per i vitigni bianchi aromatici che devono mantenere i profumi. Però, anche in questo caso, il nord-sud è sempre da preferire.
Una volta si diceva che tanti metri in altezza tanti devono essere in larghezza. La pianta difficilmente la si porta oltre i 2,5 metri. Sicchè ...

Si ma il discorso è che se l'appezzamento ha sviluppo Est Ovest ha senso mantenerlo anche per i filari per non averne tanti e corti.
In questo caso perdo parte dell'irraggiamento a causa dell'orientamento, ma poi ho la possibilità di piantare più stretto.

Lasciare stare lo stretto, è chiaro che si preferisce fare pochi filari e lunghi. Invece sai che potrai defogliare il lato esposto a nord senza avere problemi di perdita di profumi nel sauvignon.
Non andare troppo stretto con i filari, è scomodo e non serve.