Può essere un problema, se stentano sai già il perchè. Al limite se noti problemi, in inverno, con pianta ferma, fai passare col ripper anche abbastanza vicino alle viti, in modo da tener arieggiato e mosso il terreno.

sempre preziosi i consigli di mortotoccaci
Se noti problemi di compattamenti o formazione di crosta superficiale, puoi anche intanto (prima che cresca troppa erba) zappare a mano lungo la fila con un po' di calma...non serve andar giù mezzo metro, è tanto per rompere la crosta superficiale....e vedrai che differenza!
Lo so che sembra ultrafaticoso, ma mettendosi lì con calma le vigne che hai piantato non sono poi tantissime

io ho messo viti in terreni molto argillosi ed hanno tutte attecchite....adesso se le vuoi togliere devi andarci solo con un escavatore il portainnesto però è il 1103 comunque ottimo il consiglio di zappare tra le viti...io lo faccio 2 volte all anno...

Mi darò da fare con la zappa allora..
Ad ogni modo, i primi 20cm di terreno (quelli a tiro di zappa) sono ovunque ben smossi (sono passato più volte con l'estirpatore). Il problema è dai 20cm in giù.
Probabilmente solo usando il ripper riuscirò ad ottenere qualche risultato.
Potrei farmi prestare uno a tre denti in modo da essere più agile, e provare a passare vicino alle piante. Ho un Fiat 450 4x4, in prima dovrei farcela (ho notato che con il mio 45cv 4x4 riesco ad arare al pari di un 70cv a trazione singola).

Mi raccomando, solo se vedi problemi e a pianta ferma.
Tagliare le radici col ripper è una pratica che so si usa fare, però può avere controindicazioni. Se la pianta vegeta bene non andare a romperle le scatole e passa col ripper un po' più lontano magari.

Molti autori concordano sul fatto che più le viti sono vicine (sino ad un certo punto, ovviamente), migliore è la qualità del vino: per esempio 90 cm tra pianta e pianta e 150 per l'interfilare. Questo vale per piante a potatura bassa. Io invece ho un vigneto a cordone speronato e, come già detto in un'altra discussione, il primo filo è a 70 cm da terra; distanza fra pianta e pianta 120 cm e fra le file 220 cm, molto comoda da lavorare e ottima distanza per il passaggio del trattore con la fresa (una volta l'anno), ma se tornassi indietro restringerei un pochino, sia fra pianta e pianta sulla fila che l'interfilare
Saluti
Pedru

Oltre alla distanza interfilare, sarebbe interessante capire come varia la qualità in funzione dell'altezza da terra del tralcio a frutto (Guyot) o del cordone speronato.
Inoltre, con un tronco corto le piante sono piu robuste e sane?
Chiedo questo perchè mi è venuta una nuova paranoia: rivoltando la terra ho notato molti coleotteri e larve che sono sopravvissuti probabilmente attorno alle radici rimaste del vecchio vigneto (estirpato 4 anni fa): ora temo che questi mi importunino le giovani barbatelle e gli trasmettano virosi di vario tipo. Adottando tutte le soluzioni possibili per allevare viti robuste e sane potrei indirettamente contrastare questi parassiti.

Via aggiorno:
A 3 settimane dall'impianto, quasi tutte le barbatelle hanno menato. Molto bene il Sauvignon, più lento lo Chardonnay.
Per ora le più vigorose sono quelle nella zona argillosa (forse perchè c'è più acqua...?).
A giorni inizio a trattare con zolfo e rame

A giorni?!?!?!
Direi di usare un prodotto curativo oltre che i normali prodotti di copertura, quantomeno per la peronospora.

Addirittura?! Quindi avrei dovuto trattare già da un pezzo? Le barbatelle le ho messe a dimora a metà Aprile e menano da due settimane circa.