Diretta live dalle nostre aziende viticole

Mortotoccaci dici che vendemmi uve al primo anno di produzione,perchè precoci chiaramente,
Io ho petit verdot in stato avanzato di maturazione,é in anticipo anche su Merlot,
Quindi lo vendemmieresti prima dato che é al primo anno?

Grazie Maikol

Leorasta come curi il sottochioma? Tagli, diserbi, lavori, ... ?

Certo Maikol, le vigne giovani anticipano sempre la maturazione. Sempre dopo aver fatto il provino per verificare babo e acidità. Parametri fondamentali per sapere che tipo di vino si vuole fare e quando vendemmiare. Più l'acidità del babo per un amatore direi, che tanto se il vino è per consumo personale un po' di zucchero si può sempre aggiungere. Correggere l'acidità invece è ben più difficile.
La nostra cantina ci monitora i vigneti e ci telefona direttamente a casa per sapere quando vendemmiare. Comodo ma non si affina la tecnica di osservazione-assaggio che può sostituire l'analisi chimica. Devo dire che all'assaggio il mio Pinot Grigio sembra poco dolce e non aspro.
La mia è una vigna nuova un po' particolare, infatti ho dovuto riportarla a due gemme ed ho pochissima uva (4/5 quintali su 6 mila metri). Per quantità così modiche ti dicono di non rompere, vendemmia e basta!

mortotoccaci ha scritto:Leorasta come curi il sottochioma? Tagli, diserbi, lavori, ... ?

Faccio inerbimento totale, sfalcio due-tre volte l'anno (quest'anno solo una volta che per il caldo l'erba non cresceva). Ho buona vigoria quindi va bene così, sulle lavorazioni invece a parte per le barbatelle sono sempre un po' scettico, ritengo che gli effetti delle ferite sulle radici potrebbero essere dannosi per la pianta

E come tagli tra le viti?
Da noi in inverno alcuni passano col ripper per tagliare apposta le radici. Sostengono che la vite cresce meglio quando c'è crescita attiva dell'apparato radicale.
Invece lavorare il terreno ridurrebbe la quantità di sostanza organica e humus; mentre i nostri vecchi (e qualcuno ancora lo fa) lavoravano sempre gli interfila. Oppure una si e una no. In questo caso secondo me la vite avrebbe entrambi i vantaggi (terreno arieggiato che favorisce comunque la vigoria e inerbito che da humus).

Taglio col decesplugliatore con la dovuta attenzione. Si tagliare le radici col ripper favorisce l'attività radicale ma non mi piace il fatto di ferire le radici, alcuni sostengono che si possono creare delle entrate per alcune malattie come ad esempio anche i funghi del mal dell'esca... da me comunque l'inerbimento totale va benissimo per frenare la vigoria elevata

Primo carro d'uva consegnata. Purtroppo la piggia ha rovinato la mattinata di vendemmia.
1000 metri quadri circa di Pinot Nero per base spumante; 16.7 quintali, 15.6 di grado babo, acidità 6.5 Poteva rimanere a maturare ancora però la base spumante deve avere un minimo di acidità.
Se le premesse sono questo sarà un bella annata speriamo non rovini tutto la pioggia.

16 quintali da 1000 metri quadri è parecchio, so che il pinot grigio è molto produttivo e viene lasciato bello carico per gli spumanti... Com'è allevato a sylvoz?

E' Pinot Nero. Domani lo finisco di vendemmiare e venerdì farò il grigio.
In relatà potrei produrne fino a 190 quintali/ettaro per stare nella quota IGT. In quel appezzamento non aceco mai prodotto tanto, al massimo 120 q/ha. Vediamo se domani rimango su quelle medie.
E' allevato a guyot bilaterale. Il sesto è 3X0,8

A quanto li pagano le vostre uve?