Allora nessun problema. Solo magari lavora il terreno nel primo anno di impianto (o anche il secondo se riporti a due gemme) se sei comodo, così da aiutare la pianta a spingere le radici in profondità in un terreno compatto. Se poi vedrai piante che stentano allora saprai che una causa POTREBBE essere il terreno troppo compatto. Il 1103 Paulsen comunque è la scelta giusta.

il 1103paulsen è un ottimo portainnesto nei terreni compatti ed argillosi...piantai un po di viti in un pezzo di terreno molto ma molto argilloso senza fare scasso e ne niente...le viti sono in perfetta forma!!!quindi non devi preoccuparti piu di tanto

Grazie ragazzi, dal punto di vista qualitativo che cosa posso sperare di ottenere da questo tipo di terreno. Per l'impianto ho provveduto prima smuovendo un po' la terra fino a 30-40 cm, poi con la trivella ho fatto buchi di diametro di 15 cm. Va bene?

Va benissimo. Di solito i terreni molto "buoni" e che sono poco mobili per le particelle nutrizionali sono portati a far sviluppare molto la pianta. Il 1103 poi è estremamente vigoroso.
Se vedrai piante troppo vigorose allora dovrai contenere la vegetazione con potatura verde e calibrando la concimazione (adirittura sospendendo l'azoto). Inutile fasciarsi la testa adesso, aspetta di vedere come si comporta la vite però.

Il terreno ha anche una componente sabbiosa e presenta un caratteristico colore rosso... Di che si tratta? Certamente materiale ferroso. Cosa potrei fare per una valutazione empirica del ph? Cosa devo aspettarmi in termini di qualità dell'uva? Spero di non importunarvi troppo

Da noi i terreni "rossi" sono più difficili da lavorare, ma più "caldi" e aiutano molto piante come la vite. Inoltre se c'è anche sabbia hai un medio impasto. Così, senza vedere ne conoscere il territorio direi che è un terreno ottimo sia per quantità che qualità. Sul ph potrebbe essere un po' acido ma se non fai le analisi è impossibile (ci sono kit su internet abbastanza attendibili per il ph dal costo limitato, sennò un analisi nella vita non è una cosa inaffrontabile). Un terreno "acido" aiuta l'assorbimento dei macro e micro elementi

Graie mille per le risposte.

mi accodo a questa discussione x un'informazione
Avrei bisogno di sapere se il Kober 5bb può essere un portinnesto adatto ad un terreno
vulcanico abbastanza sciolto e profondo e che in estate soffre la siccità negli strati superficiali.
Per dare un'idea (come ho avuto modo di dire in altri post), noi in genere piantiamo
le viti a circa 60/80 cm di profondità (e rimuoviamo le radici superficiali) proprio x ovviare
al problema della siccità

Direi di no, ma non prenderla come una legge divina. In questo caso opterei per 1103Paulsen o simili (775 - 779) o 140 Ruggeri se c'è calcare. Se il terreno è sabbioso forse potrebbe essere esente da filossera.

infatti qui da noi la fillossera non è mai arrivata e circa il 90% delle mie viti sono a piede franco.
Solo che vorrei impiantare un po' di viti di una varietà (Casavecchia) che non è presente
nella mia zona e quindi devo necessariamente comprarle.
Ho trovato un rivenditore in provincia di Caserta (zona dove è coltivato il Casavecchia)
e mi ha detto che ne ha appunto innestate sul Kober 5bb (evidentemente adatto alla loro zona).
Grazie comunque del chiarimento