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Re: Cura degli innesti

21/03/2020, 11:47

cla1709 ha scritto:Gli innesti sono stati fatti quando la pianta era ferma, si sono stati fatti a spacco a mezzo Busto, ora schiacciare le bolle e aiutare la fuoriuscita di liquido potrebbe aiutare?


Fai come ti ho detto prima ,crea una piccola ferita alla base ,
poi riapplica il mastice.
Se il terreno è un po argilloso ,prendi un po di terra ,la maneggi tipo pongo e la applichi ,è migliore del mastice.
Ma crea il drenaggio prima.

Re: Cura degli innesti

21/03/2020, 15:07

@cla1709
Ti confermo quanto espresso dall'utente "Esadecimale". Non ho capito a che altezza hai fatto l'innesto; se molto fuori dal terreno si prepara una specie d'imbuto con del materiale idoneo e si riempie con della semplice terra, se al piede si ricopre a mò di montagnetta.
Ciao hyspa.

Re: Cura degli innesti

21/03/2020, 16:19

Marze frigoconservate da me.

Re: Cura degli innesti

01/05/2020, 0:08

mortotoccaci ha scritto:Marze frigoconservate da me.

spiega bene come hai conservato le marze
dimensioni periodo di taglio accorgimenti vari

Re: Cura degli innesti

02/05/2020, 18:02

Ho potato il vigneto e raccolto i tralci della dimensione di 1 metro circa. L'importante è stato asportare quotidianamente il materiale tagliato, perchè anche la minima disidratazione può inficiare la gemma. L'innesto in vigneto è totalemente diverso dalk innesto a banco dove le gemme spesso vengono raccolte in Spagna a fine ottobre e ci arrivano a marzo!!!
A casa ho una cella frigo impostata a 4 gradi con umidificatore a 90%. Legate in semplici fasci senza corpirele con cellophane. Le ho tenute li fin quando non ho ricevuto l'ordine dagli innestatori di reidratarle. Ciò a memoria è avveunto una settimana prima del innesto o forse meno, 3 giorni. Non ricordo con precisione. So che le hanno valutate attentamente che la cuticola della gemma non si fosse aperta o lo fosse leggermente. Idratato i fasci per intero immergendoli 3/4 in un tino con acqua.
Poi gli argentini le taglaivano a coltello e le valutavano sia esteriormente che interiormente.
Ho dovuto raccogliere circa il triplo del fabbisogno.

Re: Cura degli innesti

11/05/2020, 7:33

mortotoccaci ha scritto:Ho potato il vigneto e raccolto i tralci della dimensione di 1 metro circa. L'importante è stato asportare quotidianamente il materiale tagliato, perchè anche la minima disidratazione può inficiare la gemma. L'innesto in vigneto è totalemente diverso dalk innesto a banco dove le gemme spesso vengono raccolte in Spagna a fine ottobre e ci arrivano a marzo!!!
A casa ho una cella frigo impostata a 4 gradi con umidificatore a 90%. Legate in semplici fasci senza corpirele con cellophane. Le ho tenute li fin quando non ho ricevuto l'ordine dagli innestatori di reidratarle. Ciò a memoria è avveunto una settimana prima del innesto o forse meno, 3 giorni. Non ricordo con precisione. So che le hanno valutate attentamente che la cuticola della gemma non si fosse aperta o lo fosse leggermente. Idratato i fasci per intero immergendoli 3/4 in un tino con acqua.
Poi gli argentini le taglaivano a coltello e le valutavano sia esteriormente che interiormente.
Ho dovuto raccogliere circa il triplo del fabbisogno.


ok buono a sapersi, 8-) avevo provato a metterne un po nel frigo di casa "incellofanate" ma con mio stupore hanno provato a sbocciare

Re: Cura degli innesti

11/05/2020, 8:37

Sbocciano. 4 gradi le tengono ferme però la stagione la sentono comunque. I frigoriferi della cooperativa sono tarati su 4 gradi ma hanno un isolamento impensabile epr un frigorifero domestico e anche per il mio aziendale. Questo aiuta le piante a non muoversi.
Il frigo di casa va bene (mogli permettendo) però bisogna stare attenti alla disidratazione. E sul innesto in campo, comne detto, è fondamentale.

Re: Cura degli innesti

11/05/2020, 9:24

Il frigo di casa non so se va bene,
quel continuo apri e chiudi non è che sia propio il massimo.
Lo vedo con la frutta ,quella che lascio in campagna ,
dura 1 mese o forse più rispetto a quella del frigo di casa.

Re: Cura degli innesti

29/01/2021, 19:56

Salve avrei da fare qualche domanda sulla scelta delle marze da innesto e, per non creare un nuovo post, mi sono inserito in questo.
Ho letto che le marze si prelevano in gennaio-febbraio (tranne quelle dell'olivo) e si mettono in frigo.
Ieri ho fatto un giro per cercare nei miei alberi da frutto le marze. La mia sorprea é nata nell'osservare che alcune qualità di mele e di pere. nonostante il freddo in corso, hanno le gemme in via d'apertura (non ho avuto la presenza di spirito di fare una foto) e ho pensato d'abbandonare l'idea delle marze per quel tipo di pianta.
La prossima volta che vado (tra qualche giorno) vedrò per i ciliegi e il susino.
Voi cosa mi consigliate? Grazie

Re: Cura degli innesti

30/01/2021, 9:17

Io purtroppo mi intendo solo di vigneto. Le gemme degli alberi da frutti hanno comportamenti molto diversi tra loro, forse chidendo nella sezione giusta avrà risposte certamente più qualificate
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