salve a tutti... mi permetto di illustrarvi un metodo utilizzato dalle nostre parti x riprodurre le viti direttamente in campoe sulla fila! la provana.. x quelli che nn lo conoscono consiste nel interrare un giovane tralcio della lunghezza di almeno un metro e mezzo, cresciuto il piu' possibile alla base della pianta "madre" , in una buca abbastanza profonda realizzatat a lato della stessa (lungo il filare dove magari ne e' morta una) e nel farlo riemergere in superfice con almeno due o tre occhi.. fissando la cima ad un tutore.. dopo due o tre anni si pup' recidere la parte attaccata lla pianta madre ed avre una nuova pianta.. spero di essere stato chiaro.. appena va via il mezzo metro di neve ne faro' una con relative fot.. ciao a tutti!
ciao andrea anche io faccio cosi....solo che la barbatella è senza portainnesto e puo subire attacchi di filossera sopratutto se il terreno è ricco di sabbia molto sciolto,invece in terreni pesanti tipo gli argillosi è difficile che attacchi...
Questo metodo si chiama propaggine ed è quello che io ho sempre usato nel mio vigneto che, come ho avuto già modo di dire, è quasi tutto a piede franco. Anche dalle tue parti le viti sopravvivono a piede franco??
Per quanto riguarda il problema fillossera, credo (ma potrei sbagliare) che si manifesti principalmente nei terreni compatti mentre x niente o quasi nei terreni sciolti o poco compatti (come il mio di origine vulcanica)
ah...pensavo attaccasse i terreni sciolti...si allora avevo un vigneto ad alberello che lo spiantato ed ora ho uno a cordone speronato di 40 anni piantato da mio nonno e in poche parole lui ha preso quei vitigni selvatici li ha piantati e poi l anno successivo ha chiamato un innestatore facendoli innestare ad occhio,quindi non è piantata da opportuni portainnesti...comunque fino ad ora si mantiene bene il vigneto nonostante gli anni non mi potrei lamentare...
grazie x avremi ricordato il nome italiano di questa pratica.. boh dalle mie parti sopravvivono benissimo... la fillossera nn e' un grosso problema..se contiamo corvidi cervi e altri animalacci vari!! qulche anno fa piuttosto ho fatto alcuni "taioli" diciamo talee di uva moscato dalla vigna di un parente... li veniva buonissimo e bene.. da me hanno tntuto e hanno buon rigoglio..ma l'uva... fa schifo!! si sono inselvatichite o si potrebbe dare la colpa al terreno dove sono piantate? (lungo un orto ecccessivo letame?? ??)
penso proprio che sia il troppo letame in quanto non sai i valori del terreno e puo darsi che apporti troppo azoto con il letame e dai un eccesso di vigoria alla pianta...elimina il letame per prima cosa e vedrai se qualcosa cambia!la vite sopratutto da vino non necessita di terreni troppo fertili...la vite vuole terreni in cui deve (lavorare)deve scendere con le radici per trovare acqua e microelementi...
e ti conviene fare la propaggine del portainnesto,poi devi mettere la percentuale che l innesto attecchisca e fai prima che ti compri una barbatella gia innestata
Salve,e' la prima volta che entro nel forum e innanzitutto SALUTI a tutti. Mi fa piacere sapere che molti,come me ,per riprodurre la vite utilizzano il tralcio e lo fanno passare sotto terra,per mia esperienza,sono 3 anni che lo faccio,ho riportato ottimi risultati.