cordone speronato e numero di speroni !

fatturi ha scritto:...
il concetto del germoglio + bello (tra quelli dove sono partiti due germogli doppi) e' abbastanza oscuro x me...a cosa devo far riferimento x questo giudizio? al fatto che sia + grosso? or dove ci sono + grappoli? or a che cosa?

essendo ancora potatura d'allevamento, si seleziona il dominante (e inserito meglio), che significherà futura corona migliore

questa parte e' stata illuminante per me!
la possibilita' di intervenire in correzione su un cordone, "calando" un germoglio in orizzontale sul cordone per farlo allungare se ho capito bene! non ci ero arrivato minimamente a questo fatto! perche' di queste situazioni ne ho un paio!
infatti hai centrato perfettamente nel tuo intervento, ho qualche cordone CORTO con 4/5 gemme e che e' arrivato a circa meta' dello spazio a lui riservato, mentre altri arrivano immediatamente ed a ridosso del cordone che lo seguono...

quindi la regola e' riempire tutto lo spazio e non invece guardare al numero di germogli?!?

certo, il cordone speronato deve essere un continuum, da inizio e fine filare

e qui mi sgriderete a sentire il fatto che li ho cacciati via a mano! man mano che li vedevo li ho rimossi dalla gamba o dalla curva....

no, non è grave, si è sempre spollonato a mano, la castratura con le forbici (ribadisco limitata alla zona curva) è tecnica recente (proposta dal prof. intrieri). te l'ho proposta perchè è definitiva, a differenza della spollonotura manuale. e spollonare la curva è fondamentale (e i più invece trascurano), perchè, soprattutto su certi vitigni, fa i germogli più vigorosi che deprimono lo sviluppo di quelli del cordone

a propò della curva, per ragioni di numero di gemme, per fare il famoso 4 gemme a cordone, ho considerato "valide" anche gemme proprio in curva, mi possono creare problemi in futuro?

ma quanto le hai messe fitte le piante? come sopra, i polloni sulle curve vanno tassativamente tolti. addirittura si propone di castrarne le gemme...

infine un'altra cosa per me misteriosa, e' il famoso EQUILIBRIO produttivo che non capisco a cosa si riferisce, voglio dire, ho visto che ci sono grappolini in formazione, ma come faccio a decidere se sono troppi, pochi ed in base a cosa devo capire questo fatto?! come capire se si è raggiunto questo equilibrio...

grazie ancora e aspetto osservazioni!

lasciali stare, una volta che hai impostato le piante come detto, per le varietà di uva da vino la produzione è automaticamente in equilibrio.
poi, per le future potature di produzione, valgono considerazioni diverse...

lo avevo gia' detto che questi interventi di OMleoncino per me sono stati decisivi!

mi sono reso conto che avevo una idea del cordone "fatalista", voglio dire pensavo che il cordone me lo ritrovavo come la natura me lo aveva formato, non mi era balenato l'idea di allungarlo come hai spiegato, calando in orizzontale l'ultimo dei germogli ad esempio, allora in questi gg mi sono proprio appassionato all'idea di creare il continum che dicevi, anche se le curvature non sono facili per via della resistenza ed il rischio di rompere lo stesso, mi sono reso conto che iniziando PRESTO a piegare sara' piu' facile....

ma l'anno prox, nelle mie viti ci sono talune che NON sono neanche arrivate al filo portante, mentre altre quest'anno prendo la prima uva!

>ma quanto le hai messe fitte le piante? come sopra, i polloni sulle curve vanno tassativamente tolti. addirittura si propone di castrarne le gemme...

mediamente a 90 cm sulla fila....
ora per quanto riguarda i polloni di curva li tagliero' come dici, mentre per gli altri mi regolo cercando di equidistanziarli ed eliminando quelli che sono rivolti verso il basso ad esempio...

grazie x i preziosi consigli, se ce ne sono altri provero' a seguirli !!!!

Visto che il vigneto lo vedo spesso ancora le viti sono un po' deboli, a mio avviso stai forzando un po' la formazione del cordone ma comunque visto la tuo approccio alle problematiche va bene cosi!......fai la potatura verde e ricordari lo zolfo che poi oggi non mi hai detto se lo hai fatto