Amici del forum, ho appena finito di legare le vite al primo filo. Vorrei un consiglio da voi esperti. L’anno scorso ho purtroppo subito l’attacco dell’oidio come non mai, non ho raccolto l’uva di circa 60 ceppi su 600. Per cortesia potreste consigliarmi che trattamenti fare da questo momento in poi? L’anno scorso ho trattato col sistemico per ben 4 volte, ma in via curativa, e nonostante tutto su alcuni ceppi l’oidio non sono riuscito a bloccarlo. Grazie ciao

comincia con zolfo micronizzato ad almeno 400gr/hl, i primi due trattamenti.poi usa la spiroxamina per almeno 2 o 3 volte, oppure va bene anche il meptyldinocap. solo cosi riuscirai ad abbassare l'inoculo che hai in vigneto. ciao

Quando inizio col primo trattamento? A che distanza il secondo? Grazie ciao

il primo quando si vedono le prime foglioline (germogli di 3 -5 cm) e poi ogni 10 12 gg. ciao

segui un bollettino fitosanitario della tua zona e non intervenire a calendario come proposto, rischi si di uscirne pulito ma di fare piu' trattamenti del dovuto.

Comunque se hai avuto problemi di oidio l'anno scorso io personalmente farei uno o due interventi con zolfo in polvere già prima del germogliamento o a cavallo dello stesso, se vuoi stare su prodotti autorizzati in biologico, se no mi dicevano un mancozeb sempre in pre-germogliamento.
Non dico che ti risolve il problema ma dovrebbe diminuire di parecchio l'inoculo per l'anno in corso. Per il resto affidati ai bollettini

Concordo. Io qualche hanno fa ho risolto definitivamente il problema su 5 o 6 piante ammalate che durante la stagione vegetativa non riuscivo a contrastare, cominciando i trattamenti in pregermogliamento e durante il germogliamento (Poi ho seguito un regolare trattamento antioidico, insieme a quello antiperonosporico oltiglia Bordolese e, a fine stagione, zolfo ramato in polvere). Preciso che, in pregermogliamento e durante il germogliamento, ho usato SOLO zolfo solubile, sciolto in acqua, aiutandomi a volte anche con un pennello, ma se le viti ammalate sono tante, devi usare per forza la pompa.
Saluti
Pedru

lo zolfo in polvere non serve a nulla prima del germogliamento. il mancozeb, fino a prova contraria, è un atiperonosporico. per esperienza personale, meglio fare qualche trattamento in piu prima, quando basta poca acqua e prodotto ad ettaro, che rincorrere poi l'oidio per tutta l'estate con risultati deludenti e sapete di cosa parlo. ad oggi non ci sono antioidici eradicanti, meglio sfogliare e poi sperare che il clima sia dalla vostra parte!

Hai ragione, mi son sbagliato il mancozeb in pre-germogliamento è per diminuire l'inoculo di escoriosi.
Lo zolfo in pre-germogliamento lo consigliano i bollettini della mia zona (sia per diminuire l'inoculo di oidio che di escoriosi), grazie al cielo per ora non ne ho avuto bisogno per cui non so l'efficacia...

Lo zolfo dato precocemente funziona molto bene