Consigli di potatura per allevare a Guyot

Il primo filo e a 50cm non va bene? Quali problemi potrei riscontrare?

potresti avere problemi di marciume ai grappoli

per quelli che potrebbero arrivare toccare la terra?
a proposito di terra.. come mai si lascia l'erba sotto le viti? ho visto che qualcuno fa cosi.. cè un motivo o solo per pigrizia?

L'erba principalmente la si lascia per contenere la vigoria delle viti. Se le viti sono magre o hanno poca disponibilità d'acqua conviene diserbare o lavorare il sottofila

l'erba la si lascia per tanti motivi ma sulla fila è sempre meglio tenere pulito

Solo la prima e la nona foto sono di viti innestate?
Le altre devi innestarle, sennò non fai uva.
Non sono male, solo il filo dove pieghi, come ti hanno detto, ti conviene alzarlo. Piegherai dritto (guyot classico?) Uno o due?
Io mi terrei ad un metro per comodità.
Allora se sono innestate solo la prima e la nona sono le uniche da piegare. Mi sembra vadano abbastanza bene, lascia un po' di tralcio nuovo che nasce dal vecchio così un paio di grappoli dovrebbe farteli, ma lasciane giusto due o tre. Scegli la via più dritta. La prossima primavera allevi i due sarmenti migliori e li porti già a piegarsi sul filo.
Le altre sono selvatiche da innestare, tagliale alla misura dove devi fare l'innesto (non mi intendo molto di innesto in campo ma lascerei sempre un po' di legno nuovo dal vecchio, cioè dalla vecchia testa e non i polloni che nascono sotto. Questi tagliali a raso.) Queste fin che non le innesti non ti fanno uva.

salve volevo chiedere se i tralci che superano l'ultimo filo in alto a circa 2metri devono essere accorciati o vanno lasciati.. forse dovevo mettere dei pali piu alti? o si lasciano cadere? Grazie

Dopo 10 o 12 foglie dal grappolo conviene cimare. Ne guadagna l'accumulo di zuccheri nel grappolo.

mamma mia quante domande.
Dunque:
1) idealmente il filo di banchina dovrebbe attestarsi sui 70/80cm, per avere facilità di vendemmia, lavorazione, potatura e per evitare che la pianta possa risentire troppo dell'umidità del terreno. Ciò non toglie che possa lasciarlo più basso, è una tua scelta ma devi esserne consapevole.
2) per sapere se devi tagliare il tralcio al filo di banchina devi vedere la vigoria del tralcio: diciamo che un tralcio di media vigoria, che quindi si presta ad essere tagliato a 80cm, deve avere diciamo il diametro di un dito anulare, tra 1 e 1.5 cm,Se troppo fine non va bene perché sarebbe uno stress, troppo grosso non va bene perché una vigoria del genere scompensa poi i tralci che ne vengono fuori
3) per quanto riguarda la cimatura, diciamo che se la lunghezza dei tralci supera un metro sopra il punto di partenza puoi tranquillamente cimare, per far si (come dice giustamente Mortotoccaci) che la pianta accumuli zuccheri sui grappoli

In generale ti dico: evita di forzare la pianta: la viticoltura è equilibrio, e quindi stando vicino alle piante, osservandole, capisci quale è l'azione corretta da intraprendere. la vite ci parla, noi dobbiamo essere bravi a capirla.
Buon lavoro

Si in effetti a volte esagero con le domande ma la voglia di sapere e talmente tanta che non riesco a fermarmi, e voi siete talmente disponibili e preparati che devo per forza approfittarne e dire che a volte mi limito di chiedere per evitare di stressarvi
ora mi viene un altra domanda: la cimatura si fa dopo l'allegagione giusto? e in ogni tralcio si lascia un solo grappolo.. ?Grazie