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Consigli barbatelle o vite innestate?
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Gentile
Iscritto il: 27/12/2012, 20:10 Messaggi: 45 Località: Sicilia
Formazione: Ragionere
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Ciao a tutti, volevo chiedervi un cosiglio, ho un piccolo vigneto di 50 piante, 16 già innestate con uva da tavola due anni fa, il resto sono ancora da innestare e ho pesato di mettere l'innesto del Calabrese (Nero d'Avola). Ci sono alcune barbatelle finissime, cosa mi consigliate di estrarle e ripiantare quelle già innestate, oppure aspettare che ingrossano per l'innesto Grazie saluti.
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13/01/2013, 14:34 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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fai come ti senti giusto fare,se metti le barbatelle gia innestate risparmi tempo,se le devi innestare devi avere piu manutenzione e sopratutto farle innestare da un bravo esperto per la buona riuscita di attecchimento...oggi usano impiantare barbatelle gia innestate proprio per evitare questi inconvenienti...
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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13/01/2013, 15:31 |
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Alecointra
Iscritto il: 07/01/2013, 18:38 Messaggi: 37
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Confermo, ti conviene prendere una vite gia' innestata. Anche perche' una volta fatto l'innesto non hai la certezza che vada a buon fine.....
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13/01/2013, 18:40 |
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Gentile
Iscritto il: 27/12/2012, 20:10 Messaggi: 45 Località: Sicilia
Formazione: Ragionere
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Allora metterò le barbatelle già innestate. Grazie ragazzi
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13/01/2013, 19:56 |
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livedrive
Iscritto il: 21/12/2012, 22:47 Messaggi: 464 Località: campania
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Non per contraddire quello che ti anno consigliato gli amici, ma se metti nuove barbatelle perdi tempo, anche se sono gia innestate, quelle selvatiche che hai a terra gia hanno costituito un buon pacco radicale, mentre quelle che vai a mettere devono partire da zero, logicamente le selvatiche le devi fare innestare, ma poi le vedrai volare, mentre quelle seminate ti tocchera' aspettare qualche anno. Se poi metttiamo in dubbio la capacita di innestare, possiamo mettere in dubbio anche la capacita' di attecchiamento delle nuove piante.
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13/01/2013, 22:23 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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questo si,io ho innestato diverse viti a spacco e il risultato è stato che all inizio sono uscite le foglie e poi dopo un po sono seccate senza andare a buon fine...sui frutti mi riesce bene,ma sulla vite non so il perchè...
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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14/01/2013, 11:03 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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siff ha scritto: questo si,io ho innestato diverse viti a spacco e il risultato è stato che all inizio sono uscite le foglie e poi dopo un po sono seccate senza andare a buon fine...sui frutti mi riesce bene,ma sulla vite non so il perchè... Rispetti il diametro uguale o quasi? Proteggi con legaccio o con mastice? Mica per altro, tra poco provo a farne qualcuna anche io.... Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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14/01/2013, 12:55 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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sono alcune viti di 5 6 anni e ho fatto su alcune piu vigorose avendo diametro maggiore il doppio spacco...ho legato e protetto con mastice,all inizio le gemme sono rigonfiate poi ho visto le prime foglioline e poi in seguito sono seccate....non so il perchè...in primavera riprovo dinuovo ...eppure sulle piante da frutto eseguo lo stesso procedimento e non ho di questi problemi...
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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14/01/2013, 18:47 |
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redcif
Iscritto il: 20/11/2012, 13:24 Messaggi: 677 Località: Montescaglioso provincia di Matera
Formazione: perito agrario
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Siff un consiglio, il diametro delle marze deve essere uguale a quello del soggetto da innestare, da noi si usa se il selvatico è troppo grosso metterne due avendo cura di far combaciare la zona del cambio, lo spazio fra le due marze alcuni lo riempono con terra altri con mastice, non ho mai trovato differenze fra i due modi di operare. Importante è anche l'epoca d'innesto da noi si dice che deve essere in succo ma non troppo altrimenti si rischia che la troppa linfa non faccia attecchire l'innesto.
X Gentile la differenza fra barbatella innestata e il selvatico
Con il selvatico sei sicuro della varietà che vuoi Scegli il portinnesto adatto per i tuoi terreni (i vivaisti tendono a fare la maggiorparte degli innesti su barbatelle 5bbc o su SO4 se tu volessi una 1103 o altre potresi non trovare la varietà che vuoi "i vivaisti seri" mentre a volte altri VIVAISTI te la danno per la varietà che tu vuoi) Se l'innesto parte bene è superiore alla barbatella innestata, e inoltre se fai te la maggiorparte dei lavori (piantare le piante ecc.) i costi del selvatico sono di moooolto inferiori alla barbatella innestata. Spero di essere stato chiaro. Saluti eustachio
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14/01/2013, 19:10 |
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Gentile
Iscritto il: 27/12/2012, 20:10 Messaggi: 45 Località: Sicilia
Formazione: Ragionere
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In parte ha ragione livedrive, perchè ieri pomeriggio ho scavato attorno a una barbatella selvatica per vedere se era secca e ho notato che il rametto è fine, ma sotto c'è un bel tronco quindi sicuramente ha un buon pacco radicale.........
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14/01/2013, 21:16 |
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