concimazioni autunnali del vigneto

Ciao a tutti sono appena entrato in questa comunity

Peppeperepalummo ha scritto:Ciao a tutti sono appena entrato in questa comunity

Vorrei consigli sulle concimazioni post vendemmia. Non so che concime sia meglio utilizzare e se interrarlo, io da un anno ho linerbimento e coltivo su terreno sabbioso pozzolanico gradirei consigli da qualcuno esperto grazie.

Come si comportano le viti durante l'anno? Vegetano molto? Poco? Che qualità sono? Sei soddisfatto della produzione? E della qualità? Il terreno è a pozzuoli sabbioso, quindi direi che fosforo e potassio ce n'è in abbondanza giusto? Potrebbe servirti solo azoto, ma se le viti hanno un bel colore e devi potarle spesso allora ...

Ciao io coltivo falanghina e piedirosso poi aglianico e montepulciano da soli due anni.le piante sono molto belle e vigorose .quest'anno la qualità è stata eccellente ma la quantità scarsa soprattutto del piedirosso ma devo dire forse a causa della potatura più corta e dell'odio che l'anno scorso mi ha distrutto il raccolto e quest'anno molte gemme non hanno dato frutto. Ora il legno nuovo è sano e forte vorrei concimare ma non so cosa usare inoltre ho il prato a terra e non vorrei fresare come ho fatto fino a due anni fa.

Così al buio è diffiicle consigliarti. Puoi cominciare con un complesso misto organico. 2 quintali ad ettaro a spaglio oppure meno in proporzione se dati al piede. Come ti dicevo i tuoi terreni dovrebbero essere ricchi di fosforo e potassio. Il potassio non fa mai male. Di solito si usa un 10-5-15 in proporzione. Tieniti sui 10 di azoto e anche meno del resto, dato che i terreni vulcanici dovrebbero esserne ben dotati. Poi in primavera in teoria dovresti fare altri 3 quintali. Però potrebbero non servirti. Allora magari darai un titolo minore in azoto.
Oppure se vuoi concimare tutto adesso prova 5 quintali/ha a spaglio di 10/5/15 (oppure comincia con 4 o 3,5) e poi valuti durante l'anno come vegetano le piante, se hanno carenze o problemi vari. La vite è autocercante, è giusto ripristinare le sostanze specialmente dopo vendemmie abbondanti, ma è facile correre ai riapri se manca, più difficile se si è esagerato. Inoltre viti che vegetano meno sono più facili da governare. Al limiti se manca azoto si può sempre ricorrere all'urea da dare per via fogliare.
Spero di essere stato chiaro.

sei stato chiarissimo grazie. quindi non devo preoccuparmi dell'interramento ? ma tu per misto organico cosa intendi? puoi indirizzarmi su di un prodotto in particolare con le proporzioni che dici tu? i prodotti che finora ho usato avevano titoli più alti. poi volevo chiederti faccio bene ad aggiungere il solfato di calcio? so che terreni molto potassici ne inibiscono l'assorbimento radicale.grazie

Ciao Peppe e benvenuto nel forum, presumo tu sia dell'area flegrea
In effetti il piedirosso (per 'e palummo) vuole una potatura molto lunga altrimenti non rende
Anch'io ho falanghina e piedirosso (a piede franco) e non ho mai concimato (tranne un po' di sovescio)
e quest'anno hanno prodotto parecchio (specie la falanghina)
Che tipo di aglianico hai? come ti è venuto?

Ciao.
Ho piantato le barbatelle di aglianico l'anno scorso e quest'anno è crescono bene ma non so dirti che tipo è. Poi ho messo anche del montepulciano che mi ha dato anche i primi grappoli è una bella cultivar. Tu dove hai il vigneto?

Io sono di Monte di Procida come puoi vedere nella mia scheda (ti consiglio di farlo anche tu).
Ti chiedevo dell'aglianico perché io ho impiantato/innestato x prova una quindicina di viti
ma non riesco mai a raccoglierlo integro, probabilmente ha bisogno di qualche trattamento
in più rispetto al piedirosso (che ha la buccia + coriacea)

Mi consigli di fare la scheda?io non sono pratico di forum questo è il primo a cui mi iscrivo.non so dirti per laglianico ma se non ci dono segni di patogeni è probabile che maturi prima del piedirosso sopratutto se sono piante giovani e questi sono i primi frutti.