Ciao a tutti visto che non ho ancora concimato e ho appena scalzato e fresato la vigna, volevo chiedervi cosa sarebbe meglio fare ora come ora. Molti mi hanno consigliato di concimare e fresare... ma cosa usare??? Dovrei per forza ripassare con la fresa??? Oppure potrei buttare il concime nel fosso e coprire a marzo la scalzatura con sotto il concime???
Se usi stallatico sarebbe meglio coprirlo, onde evitare l'ossidazione dello stesso e velocizzare il processo di mineralizzazione e assorbimento radicale. Se non lo copri, qualcosa fa, ma molto meno di come dovrebbe. Se usi concime chimico o organico impellettato allora puo buttarlo e lasciarlo li come sta. COsa usare? Quanto usarne? DIpende da come si presenta il vigneto, da che terreno hai, ecc. Dividere la concimazione in due parti (o più) sembra essere buona cosa per la pianta. Forse è un po' tardi per una concimazione autunnale. Fossi in te (e sapessi come si sono comportate le piante quest'anno e di che terreno si parla) aspetterei a primavera e concimerei con un prontamente assimilabile in maggior parte e con lenta cessione in parte ma poco azoto.
Salve a tutti. considerato che sono al 4 anno, visto che la vigna è stata piantata nel 2012, qualcuno mi ha consigliato il concime a 3 elementi 8 24 24 da mettere nel fosso (scalzatura) e interrarlo. Siete d'accordo? Il terreno è sabbioso
I terreni sabbiosi dilavano facilmente. Quella titolatura non è alta di azoto, mentre è ricca di fosforo e potassio. Considerando che col potassio non fai mai danno, col fosforo quasi nemmeno (potresti avere problemi, credo, nell0assorbimento del manganese ma solo in varietà sensibili come il prosecco), se la vigna è in forza e salute va benissimo. Se è scarsina invece alzerei un po' l'azoto. Meglio poco che troppo comunque.
Ciao a tutti, riapro questo post con la stessa domanda... Non ho concimato.. cosa mi consigliate? Pensavo nella parte scalzata di fare una concimazione con del ternario e poi coprirlo... TERRENO SABBIOSO
visto gli asporti di un vigneto e considerando il tipo di terreno potresti usare un concime organico con azoto poco dilavabile e a lenta cessione oppure un organico minerale (10 5 15 eg) oppure un chimico ternario (15 9 15 o 12 6 14 etc...) con azoto a lenta cessione. per il quantitativo ad ettaro questo dipende dalle produzioni che hai ottenuto, dalla vigoria delle viti, dalla varietà, (alcune sono sensibili alla carenza di magnesio quindi è meglio non somministrare troppo potassio). oppure come suggerisce mortotoccaci dare un semplice ternario ( l'8 24 24 non è proprio il titolo giusto per la vite!) e frazionarlo in due volte. se lo interri, come vuoi fare, molto meglio puoi diminuire la dose (basta 1,5 max 2 qli per ha). Ennio
Comunque sono in tempo ?? In ogni caso la mia intenzione è ovviamente un concime minerale ma di che tipo ?? Copriro' il concime con la sabbia scalzata. Ma non coconosco il tipo di concime. Ce ne ssaranno diversi presumo. La vigna non ha irrigazione ma le piante lo scorso anno non le ho caricate troppo anzi ho fatto una vendemmia verde
Dipende da come hai scelto di concimare. Io divido la concimazione in 3 parti A ottobre concimo con un prodotto organico che dovrebbe essere pronto al risveglio vegetativo a primavera e una parte prontamente assimilabile per far superare lo stress della vendemmia. Sicchè a primavera non devo dare un prontamente assimilabile, ma mi basta un lenta cessione. Scelgo un prodotto che sia esaurito per l'inizio allegagione. In post fioritura ripasso con un prodotto prontamente assimilabile. Le parti sono 3 a primavera, 1 in post fioritura e 3 in post vendemmia. Sempre a spaglio. Tenendo presente che i nostri terreni dilavano, che ci si deve fidare di quello che ci raccontano e di una serie inimagginabile di variabili, sono quasi certo di buttare una buona metà dei soldi che spendo.
Detto questo, sulla concimazione possiamo dire tutto e il suo contrario. Ora, non ricordo di quanto vigneto parliamo e se sia commerciale o hobbistico. Se fosse hobbistico non mi preoccuperei troppo della concimazione. Concimerei solo a primavera con un ternario e microelementi con una parte prontamente disponibile e una a più lenta cessione. Basso di azoto e con molto potassio (5 quintali x ettaro a spaglio). Se poi vedo che ho un eccesso di vegetazione l'anno successivo riduco o elimino l'azoto e mantengo il potassio. Tieni presente che ci sono terreni già ricchi di queste sostanze. Lo so che non ti ho dato una risposta e non te la voglio dare perchè te la devi dare da solo. Come si sono comportate le viti lo scorso anno? Rispondi a questa domanda e vedrai che andrai bene. Solo che abbia una parte pronta per l'immediato. Poi, se proprio vuoi, in post vendemmia puoi dare un irrorata alle foglie con un 3% di urea (150 gr per hl) e concimare al piede con un prodotto totalmente organico (letame impellettato). Ricorda che è meglio dare un po' meno azoto che troppo. Al limite puoi sempre ripassare con un po' di urea.