Nulla da segnalare per lunahce e muschio. Invece il terreno devi farlo analizzare e poi riportarlo ad un livello di vitalità con l'uso di concime stallatico, materia organica, ecc. Ma ci vuole il parere di un esperto in campo secondo me.
Concordo, quel terreno è messo male....ci vorrebbe una lavorazione (anche a mano con zappa se non sono tantissime) per rompere quella crosta superficiale, e concime organico o letame....con pazienza
Orf ha scritto:Concordo, quel terreno è messo male....ci vorrebbe una lavorazione (anche a mano con zappa se non sono tantissime) per rompere quella crosta superficiale, e concime organico o letame....con pazienza
lo so, non è tutto così, quella è la prima parte dove è stato piu scavato, man mano che si scende migliora notevolmente, diciamo che quello è il punto critico!
è quello che farò, fine settimana trincio la legna poi vorrei dar una concimata e fresare subito dopo! ma dite che ora come ora è meglio lo stallatico o concime chimico a granuli azoto...il pezzo è abbastanza grande ma vorrei darlo comunque a mano per distribuirlo bene ai piedi delle piante da vite! altra cosa, quando freserò conviene far una fresata profonda o superficiale?
La sostanza organica, secondo me, va riportata in tutto il pezzo e non solo al piede della vite, dove, invece, puoi usare un concime misto organico, con un parte prontamente disponibile e una a rilascio più lento. Non devi interferire con le radici della pianta a questo punto. Se devi fare lavorazioni più profonde (come rippare) devi aspettare l'inverno a pianta ferma. Una lavorazione superficiale invece è utile e sei in tempo. Non ti preoccupare anche se rompe le radici più superficiali.
OK....ho deciso che effettuerò nei prossimi giorni (salvo previsioni meteo favorevoli) una bella concimata misto organico/chimico.... ho bisogno un ultimo info/aiutino....la quantità a ettaro/pertica di concime a quanto è più o meno? per regolarmi su quanto comprarne! capisco che mi direte di far analizzare il terreno ma preferisco far tutto da solo, una quantità indicativa!
Ciao, ti dico la mia in attesa del parere sempre preciso e saggio di mortotoccaci. Se non hai idea della composizione del terreno e quindi dei precisi fabbisogni e non hai nessuna analisi in mano, io andrei solo di organico....in quel modo aumenti la fertilità generale del terreno e il contenuto di sostanza organica, senza grossi rischi di creare eccessi o scompensi tra elementi. Chiaramente è il mio modesto parere personale ...vediamo il buon mortotoccaci che dice
Concordo con Orf, anche se, in condizioni difficili come descrivi la tua, difficilmente dai troppo. Abitualmente, su terreni anche già abbastanza stanchi e privati di sostanze organica causa agricoltura intensiva, 6 quintali ad ettaro di misto organico sono la norma. Da noi, con terreni molto sciolti e dilavanti l'azoto, ci orientiamo così, poi, in base all'andamento della stagione, modifichiamo per l'anno dopo. Essenzialmente devi vedere come si comporta la pianta, se vegeta troppo o troppo poco (ma può non essere solo un problema di azoto, ma anche di asfissia radicale, ecc) E' consigliato dividere in due la concimazione. 3 quintali nel dopo vendemmia e 3-4 quintali a primavera (noi stiamo concimando in questi giorni). Chiaramente, se a settembre-ottobre non hai concimato, puoi fare i 6 quintali adesso e poi 3 nel post vendemmia. Quest'anno proverò a dividerla in tre, dando un altro tipo di concime a maggio. All'inizio ho fatto spargere liquame bovino che non è efficace come il letame ma in mancanza di quello ho usato quello che ho trovato. Poi, a Fine marzo-aprile Concime organo minerale NPK (MgO), (SO3), con Boro (B), Ferro (Fe) e Zinco (Zn).
A fine maggio farò un 12-6-18 subito dopo la vebdemmia un trattamento antiperonosporico con un aggiunta di un 3% del volume di urea zootecnica e a fine settembre un altro complesso (devo ancora decidere). Non ho assolutamente problemi di eccesso di azoto però noi, asportiamo dal vigneto tutti i sarmenti per la produzione di marze oltre che l'uva. Analizzare il terreno nella zona incriminata è fondamentale per partire col piede giusto e non costa nemmeneo tanto. Da li poi ti orienti e ti fai l'occhio di anno in anno seguendo il comportamento della vegetazione.