|
Concimazione autunnale o primaverile?
Autore |
Messaggio |
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
maikolchateau ha scritto: Buonasera a tutti, anche se siamo fuori stagione vorrei capire come si da il concime fogliare? Ossia quante volte passarlo e in che periodi. Io darei una miscela con prevalenza di potassio per aumentare il grado zuccherino, Abito in Toscanna pianura Sangiovese-Merlot-Cabernet 4 anni di vita( vigna da terreno riportato )
Grazie Maik Il concime fogliare lo dai se devi correggere carenze per cui dipende dalla dotazione in elementi e microelementi del tuo terreno, per cui non credo ti si possa dare una risposta particolarmente precisa. L'unico trattamento che credo sia abbastanza "standard" sono un paio di passaggi con boro fogliare a cavallo della fioritura per avere una fioritura uniforme ed evitare colature o aborti floreali (ad esempio quest'anno poteva essere utile vista la primavera generalmente fredda)
|
14/10/2013, 11:11 |
|
|
|
|
maikolchateau
Iscritto il: 03/06/2013, 14:23 Messaggi: 240 Località: Massarosa(Lu)
Formazione: Diploma Scuola Superiore
|
Grazie Leo, questa me la segno, infatti il Merlot quest'anno ha sofferto di colatura, ma mi è successo anche l'anno scorso, il clone è il 181 non vorrei infatti che sia un problema di terreno, nel solito ho anche del sangiovese tea 9 che non soffre del solito problema.
Grazie Maikol
|
15/10/2013, 19:18 |
|
|
chinzana
Iscritto il: 17/10/2013, 8:26 Messaggi: 12 Località: Chinzana in comune di Olbia
Formazione: Laurea ingegneria civile
|
Ho letto con estrema attenzione domande e risposte. Se ho capito bene molto dipende da tipo di terreno, esposizione, varietà colturale, sesto di impianto, ..... Io possiedo una piccola vigna in Gallura (Olbia), a 6 km dal mare, altitudine circa 100 m., impianto di 12 anni, spalliera, filari larghi 2 m., interceppo 1 m., varietà rossa nebbiolo, varietà bianca vermentino, produzione per consumo esclusivamente di famiglia e amici. Negli ultimi due anni ho seminato in autunno piselli e concimato con chimico 8.24.24 e in primavera ancora con 8.24.24. Due anni fa ho distribuito calce agricola. Non avendo disponibilità di stallatico, ritenete che la procedura sia corretta? O devo apportare correttivi? Devo integrare con fogliare? grazie
|
17/10/2013, 19:04 |
|
|
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29304 Località: Imperia
|
Secondo la tua procedura significa che sono due anni che non apporti azoto...
Per qualsiasi correttivo del terreno sarebbe bene capire o fare analisi del terreno stesso, probabilmente sarebbe bene interrare stallatico questo inverno alla tua vigna...
Come ha prodotto questo anno e come si presentava, rigogliosa come vegetazione?
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
|
17/10/2013, 22:55 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
Chinzana dipende da come sono le piante. Io ho un terreno molto fertile e apporto azoto un anno ogni tre altriemnti non tengo più l'impianto (è un vigneto di portainnesto per la verità, ma non cambia molto il concetto di base). Se la pianta è sana e produce bene non serve abusare di azoto. Nemmeno far morire di fame la pianta però. Se con l'analisi visiva non si riesce a capirebisogna solo procedere con le analisi del terreno (che io per altro non ho mai fatto). Ci sono anche dei kit su internet, qualcuno sa dirmi se gli ha provati e sono validi?
|
18/10/2013, 8:11 |
|
|
chinzana
Iscritto il: 17/10/2013, 8:26 Messaggi: 12 Località: Chinzana in comune di Olbia
Formazione: Laurea ingegneria civile
|
Qualche anno fa, poichè mi ero lamentato con alcuni amici (di cui uno agronomo) della bassa resa in zuccheri, mi era stato consigliato di apportare alti contributi in potassio. A quanto mi dite l'8.24.24, anche in presenza di sovescio con piselli, non è sufficiente a reintegrare quanto consumato dalle piante, anche in considerazione dell'asporto dei residui di potatura. Il terreno ha natura argillosa debolmente fertile. Il vermentino è vigoroso con abbondante produzione di vegetazione mentre il nebbiolo ha crescita stentata e manifesta limitata produzione di vegetazione con frutti in alcuni anni che tendono ad aggrinzire ancor prima di arrivare a completa maturazione. Nella vendemmia di quest'anno il vermentino 20 zuccherini e il nebbiolo circa 21 zuccherini. Per il terreno ricordo che molti anni fa i tecnici dell'ERSAT, quando ancora fornivano consulenze, raccomandavano l'utilizzo di calce. grazie per i consigli
|
18/10/2013, 10:21 |
|
|
OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
|
calce? ma hai terra acida? probabilmente il nebbiolo non è adatto alla tua area
|
20/10/2013, 16:35 |
|
|
McHelp
Iscritto il: 23/07/2010, 1:10 Messaggi: 55
Formazione: Diploma tecnico industriale
|
Riprendo questo mio post, giusto per tirare fuori un po' di risultati che sono derivati dai vostri consigli. Intanto vi dico subito che (almeno per ora, non voglio sbilanciarmi troppo finchè non arrivo a vendemmia) sono stati sorprendenti, tenuto conto dello stato della vigna dopo lo stato di abbandono e tenuto conto che l'anno scorso non si vedeva praticamente mezzo grappolo. Alla fine ho fatto la concimazione invernale con stallatico (bovino?..mi pare) pallettizzato, dato l'inverno parecchio piovoso ho voluto evitare di entrare in vigna con il trattore per non compattare troppo il suolo, con l'aiuto di una vanga son passato ad ogni vite, rompendo appena il terreno ed ho interrato il concime senza lavorare attorno al ceppo. Purtroppo la buona intenzione di fare la semina per il sovescio c'era, ma il meteo ha giocato a sfavore, vedrò comunque di rimediare quest'anno, pensavo anche di seminare qualche varietà di erba per creare un inerbimento permanente, ma questo si vedrà tra un po', il lavoro è già tanto così. Ho avuto solamente dei grandi problemi di oidio (vedrete dalle foto la scarica di zolfo su una vite)..questo credo sia il frutto di 3/4 anni passati senza alcun trattamento...o sbaglio? Dopo la vendemmia mi consigliate di tornare a concimare comunque nuovamente con stallatico?? e se si, prima o dopo la semina delle sementi da sovescio? Vi allego un po di foto che ho scattato i giorni scorsi e vi ringrazio nuovamente per i vostri preziosi consigli, poi vi sarò sapere che vino verrà fuori, ho anche un'altra vigna vecchia più di 50 anni, sarebbe bello un giorno tirarci fuori da vivere, ma purtroppo credo servirebbe una "prolunga" perchè i vigneti son molto piccoli. Per un ragazzo di 25 anni come me, sarebbe un bel salto nel vuoto, ma questo rischio me lo prenderei volentieri, un saluto.
_________________ "Povero non è chi possiede poco, ma veramente povero è chi necessita infinitamente tanto e desidera, desidera, e desidera sempre di più"
|
10/07/2014, 18:14 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
IL vigneto sembra messo molto bene. Complimenti. L'oidio sicuramente è presente nel legno vecchio. Ci sono un paio di post che porebbero interessarti dove ultimamente ne abbiamo parlato approfonditamente. Il terreno è sciolto o argilloso? In base al tipo di terreno devi scegliere la concimazione. Io la farei ogni anno, ma prima bisognerebbe fare una seppur semplice analisi del suolo, a partire dal tipo di terreno che hai. Da piccoli vgnet vocati si possono fare bottiglie da centinaia di euro. Poche ma buone ...
|
10/07/2014, 19:09 |
|
|
McHelp
Iscritto il: 23/07/2010, 1:10 Messaggi: 55
Formazione: Diploma tecnico industriale
|
Credo che il tipo di terreno si possa tranquillamente definire prevalentemente argilloso. Ti ringrazio per i complimenti, ma c'è ancora molto da fare, quest'inverno cambio pali in legno, specialmente sui capitesta c'è del lavoro. Speriamo di riuscire a fare la semina del sovescio come si deve...grazie ancora!
_________________ "Povero non è chi possiede poco, ma veramente povero è chi necessita infinitamente tanto e desidera, desidera, e desidera sempre di più"
|
20/07/2014, 21:52 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|