Concimazione autunnale o primaverile?

mortotoccaci ha scritto:Volevo chiedere a Tosco, se concimo con letame di vacca e non lo interro inquanto ho il vigneto inerbito, faccio un lavoro inutile o ottengo comunque dei risultati?

Io l'ho fatto per i primi due anni dopo l'impianto e mi sembra proprio che sia servito, adesso è molto vigorosa infatti quest'anno e magari anche l'anno prossimo non metto più letame, al massimo solo una concimazione potassica

JeanGabin ha scritto:E lo so bene, ho un amico che vive a Boca, non lo sento da parecchio ma lui aveva ripreso dei vigneti abbandonati di
alcuni pensionati....

Pensa che anche io quest'anno ho preso una vigna a Boca di un signore anziano, ancora allevata con un sistema tradizionale che qua si chiama "maggiorina"... Sarebbe più comodo modificarla a filari ma penso di mantenerla così anche solo per tradizione

Mchelp per terreni argillosi serve meno concimazione azotata. Sarebbe bello vederle queste viti, forse non sono stentate perchè hanno poco da mangiare, ma solo perchè hanno una certa età. Certo che hai una fortuna mica da poco!
Ok allora, procedi con la concimazione stallatica e magari apporta un po' di pk. Poi in base a come si comportano il prossimo anno ti regoli.
Quanto letame buttare? A questo personalmente non so risponderti. Da noi è merce rara.
Invece se la vite è vecchia produce di per se poco, non va forzata a mio avviso con forme di allevamento troppo ricche. Calcola il numero di quintali che vuoi produrre e poi regolati con la carica di gemme da lasciare. Meno vegetazione e grappoli ha e di meno azoto ha bisogno.
Qui servirebbe l'intervento di un agronomo a correggere le mie inesattezze ...
Se le hai recuperate bene e sei bravo ti vien fuori un vino da quelle viti li da 1000 euro a bottiglia!

Praticamente hai quasi la base ampelografica giusta per farti il chianti, con viti probabilmente che daranno una qualità eccelsa! Dimmi anche che sei nella zona giusta ...

Purtroppo per il chianti sono fuori zona, la beffa è che son fuori zona di non più di 15 km, vabbè non chiediamo troppo, sarei contento intanto di tirarci fuori una vendemmia che sia una vendemmia.
Se in questi giorni ho tempo vado e faccio due foto, grazie ancora!

Cari amici, in passato ho utilizzato per la concimazione della mia vigna sterco di bovini/cavalli fornito (pagando solo il trasposrto) da allevatori della zona. Tale concimazione mi causava una maggiore presenza di erbe infestanti molto fastidiose per la coltivazione (utilizzo la motozzappa) del terreno. Lo sterco non trattato contiene molti semi di erbe pronti a germogliare. Preferisco utilizzare concimi biologici industriali sotto forma di pellets.

semina del favino cosi stai lontano dalle erbe infestanti...

Biagio ha scritto:...Tale concimazione mi causava una maggiore presenza di erbe infestanti molto fastidiose per la coltivazione ....

Questo succede quando il letame non è ben maturo; se lo dai maturo i semi sono già "disattivati"

Buonasera a tutti,
anche se siamo fuori stagione vorrei capire come si da
il concime fogliare?
Ossia quante volte passarlo e in che periodi.
Io darei una miscela con prevalenza di potassio per aumentare il grado zuccherino,
Abito in Toscanna pianura Sangiovese-Merlot-Cabernet 4 anni di vita( vigna da terreno riportato )

Grazie Maik

Ho cominciato a recuperare un terreno di famiglia nel salernitano a 600 m, da decenni quasi totalmente in abbandono, gestito negli ultimi anni a tempo perso da un allevatore che ne tirava fuori un pò di orto per la famiglia, un pò di olio e forse qualche grappolo di uva.
Tre anni fa, senza alcuna competenza o tradizione, ho cominciato a gestirlo per hobby personalmente; ho fatto potare la vigna, una cinquantina di piedi distribuiti in maniera un pò disordinata, piuttosto vecchia e di uve miste che non ho idea di che uva sia. Ho poi raccolto qualche decina di kg di uva.
L' anno scorso, dopo una potatura eseguita da un contadino della zona, son venuti fuori miracolosamente e quasi per caso circa 80 litri di un buon vinello, senza pretese ma gradevole.
Quest' anno abbiamo (io e mio cugino comproprietario) raddoppiato la produzione (170 litri) dopo una ulteriore potatura fatta dal contadino del luogo ed una generica concimazione. E ciò malgrado nella zona si siano avuti molti danni per la peronospera.
A questo punto, gratificati dal miracolo, vorremmo provare a gestirla con maggiore accuratezza e migliorare ancora la produzione e la qualità..
Ho a disposizione una discreta quantità di letame bovino con 6 mesi di stagionatura.
In che quantità devo versarlo intorno ad ogni piede, e quando? E poi, nei prossimi mesi, che concime di tipo biologico posso usare?
Grazie e saluti a tutti