Cimatura vigneto

Quello che ti posso consigliare è cimare in periodo post-fioritura, così da avere femminelle e quindi foglie in piena attività fotosintetica (l'efficienza massima della foglia avviene tra il 12°-60° giorno circa) durante il periodo di invaiatura.

La regola generale è: "cimare sopra la 10/12^ foglia, contando dall'ultimo grappolo". Poi ognuno fa come vuole.
Saluti
Pedru

Ok perfetto . Grazie a tutti

Pedru ha scritto:La regola generale è: "cimare sopra la 10/12^ foglia, contando dall'ultimo grappolo". Poi ognuno fa come vuole.
Saluti
Pedru

Scusa Pedru, ma non mi è mai stato chiaro questo concetto. Ho letto quà e là che bisogna lasciare almeno dieci foglie sopra l'ultimo grappolo. Ma si contano dieci foglie quindi comprese quelle delle femminelle o dieci internodi. Se così fosse, come mi è parso di capire dalla tua risposta, considerando una ventina di cm. tra due internodi e mettendo l'ultimo grappolo a circa 1,20 m. dal suolo avrei un'altezza della spalliera di oltre due metri e mezzo. Decisamente troppo per me che devo fare tutto a mano...
Qual'è il migliore compromesso?
Grazie

Senza contare le femmenelle.
10 internodi dopo l'ultimo grappolo.
E' una regola generale. Puoi fare 8. Di solito si cima sopra il palo o nel punto in cui i tralci da verticali cominciano a ripiegare verso il basso (che può essere anche 40 cm sopra il palo in certe varietà).
Io non le conto, cimatrice 10 cm sopra il palo e via.
Se a te fa comodo più basso bene, però dovresti rivedere l'impostazione della spalliera. Forse hai pali troppo bassi.
In alcune forme di allevamento questa regola non si segue.
Nella cortina semplice si cima a 3 o 4 foglie sopra il grappolo.
Anche nel doppio capovolto i tralci bassi vengono cimati 1 sola foglia dopo il grappolo.
Devi trovare un compronesso e vedere cosa ottieni dall'uva. Se cimi più bassi e hai comunque un babo ottimo o una dolcezza sufficente nell'uva da tavola allora va bene.

Grazie per i consigli. I pali sono sufficientemente alti, sono io che sono... corto. Battute a parte con la mia attrezzatura riesco a tagliare mediamente sopra il settimo - ottavo internodo. Però se non è così vincolante penso possa bastare; al limite lascio qualche femminella in più.
Ho un'altra curiosità: le foglie sui tralci improduttivi concorrono anche loro ad alimentare i grappoli nei rimanenti o servono solo all'economia della pianta? Sto pensando al nebbiolo dove i primi tre-quattro tralci non portano uva.
Ciao.

Lascia tutte le femmenelle, tranne quelle sul nodo con grappolo o sotto di esso.
I tralci senza grappolo apportano molto meno. Si possono togliere. Però ricordati di lasciare quelli che ti servono da capo a frutto per il prossimo anno.
Magari, onde evitare di avere qualche bel cm di pianta nuda, togli solo quelli dai nodi rivolti in basso.