Salve- (Premetto che sono incompetente) Come da titolo noto che ci sono molti contradittori sulla cimatura della vite c'è chi dice che fa bene ai grappoli c'è chi dice che fa male alla pianta, una via di mezzo quale sarebbe visto che i tralci possono raggiungere e superare i 5 metri? Grazie
dipende dalla vite, dal tipo di potatura, di impianto ,di vigoria e tante altre cose, comunque male alla pianta non fa, bisogna sapere quando farla lasciando il corretto numero di foglie e di femminelle.
Se vuoi sfoltire il verde devi lasciare almeno due o tre foglie dopo i grappoli, poi ti devi anche regolare tralcio per tralcio, per l'impostazione futura.
La potatura spinge la pianta a emettere femmenelle che hanno foglie nuove molto più fotosintetiche. Il massimo di fotosintesi una foglia lo da dopo 45 giorni dalla nascita. Avere foglie di 45 giorni in pervendemmia è l'ideale per l'accumulo di zuccheri. Stimando una vendemmia al 5 settembre, se poto al 20 luglio posso pensare di aver dato una chances in più al mio accumulo di zuccheri. Ovviamente la foglia va tenuta sana e quella delle femmenelle è più sensibile all'attacco di peronospora e oidio. Poi le piante si comportano anche in maniera diversa dato le molteplici variabili climatiche a cui sono soggette quindi non è dette che, fatto un campione non cimato, questi abbia poi effettivamente un grado zuccherino minore. Però, dato che è impensabile gestrie tralci di 5 metri tanto vale tentare di fare le cose nella maniera scientificamente consigliata.