Chiarimenti sul guyot "autentico"

mi sta venendo voglia di impostare il mio nuovo vigneto a guyot

non riesco a afferrare bene il modello, ho capito che si lascia un tralcio lungo che produce uva da un lato e uno tralcio potato a 2 gemme dall'altro lato almeno cosi viene rappresentato nei vari disegnini che si trovano in giro
come questa...
il fatto e che se sperone si trova da un lato vuol dire che la vegetazione sara sempre da quel lato
come mai il capo a frutto si trova dall'altra parte? si piega sempre dallo stesso verso?
lo sperone si fa un anno da una parte e uno dall'altra ?

se la vite fa sbocciare tutte le gemme del capo a frutto non basterebbe tenere il tralcio piu vicino alla base per l'anno successivo ?

Allegati

Qui trovi qualche informazione:
http://www.agraria.org/viticoltura-enol ... amento.htm

Il guyot classico lascia un solo sperone e piega il capo a frutto dalla parte opposta.
I disegni si lasciano fare ma poi nella realtà non è sempre così facile. Dicamo che in teoria dovresti sempre piegarlo dalla parte opposta allo sperone così allunghi la vite guadagnando gemme fruttifere. Se facessi come dici tu invece, ricavando il capo a frutto sul capo a frutto vecchio (cosa comunque lecita) in pochi anni ridurresti sensibilmente il numero di gemme andando sempre più avanti col capo a frutto. Nel metodo Simonit si lasciano due speroni, uno a dx e uno a sx e si piega un anno da un lato e uno dall'altro per esempio. QUesto per (dice lui) tenere più "viva" la pianta nei due lati (e' una semplificazione perdonatemi). Però lo stesso metodo prevede anche un solo sperone. Invece nel bilaterale piega dallo stassa parte dello sperone (per evitare affastellamenti vegetativi sulla testa e poter essere liberi per pulire).

i primi anni impostare un guyot "autentico" come di ci te non è poi cosi facile.se ti scappa la testa poi è un bel problema tornare giu! poi a regime, se non si commettono errori ripetuti negli anni, la potatura è davvero facile (sempre se si esegue sistematicamente il lavoro a verde) Quindi sulla testa da una parte avrai il capo a frutto (6/10 gemme ad esempio) e dall'altra lo sperone con due gemme franche o anche una sola. quando hai la certezza dello sperone non serve piegare da un lato o dal'altro (cosa molto utile invece i primi anni). ci sono due metodi. quello aperto, cioè non si incrocia il capo a frutto sullo sperone o quello chiuso (il contrario),io preferisco il primo. la cosa davvero importante è tenere viva tutta la testa. poi un anno avrai lo sperone da una parte e l'anno dopo dall'altra. seconda cosa importante è tenere la giusta altezza dal filo per avere una curva ben fatta (devi strozzare un po il tralcio). poi c'è il metodo dei maestri della potatura che incasinano ancor piu la cosa tenendo due speroni.....

ok allora, non si fa il capo a frutto dal capo frutto altrimenti si allungherebbe/sbilancia sempre di piu il "tutto"

ovviamente partendo con vigneto nuovo da impostare bisogna fare le cose a modo giusto

e se devo " incasinare " basto io, senza maestri

potresti anche farlo in casi accezionali,però ti allunghi troppo in senso orizzontale...bisogna fare una buona potatura verde lasciando il futuro capo a frutto!!!possiedo una vite allevata a guyot senza doppi speroni e durante la potatura verde,lascio un germoglio che cresce al di sotto del capo a frutto,in primavera taglio il vecchio capo a frutto e lascio quello al di sotto che ho lasciato nella potatura verde!!!

ma i germogli del futuro capo a frutto (che partono dallo sperone) come vanno trattati?

se portano uva va tolta?
vanno trattati come i germogli dell'attuale capo a frutto?

i germogli del capo a legno o sperone,vanno trattati come tutti gli altri...dipende dalla cultivar se porta uva oppure no..ci sono cultivar che sono fertili dopo la 4 gemma e quindi in questo caso i germogli dello sperone saranno sterili...viceversa in cultivar come sangiovese che è fertile anche dalle gemme basali.io dai futuri capi a frutto tolgo qualche femminella in piu,in mod che il tralcio viene piu robusto,poi sono tecniche di zona a zona

ok allora, tutto un po più chiaro quasi sicuramente adopererò questo sistema nel mio nuovo vigneto anche se ho ancora tempo, perché la prima uva ho intenzione di raccoglierla al terzo anno

mortotoccaci ha scritto:Il guyot classico lascia un solo sperone e piega il capo a frutto dalla parte opposta.
I disegni si lasciano fare ma poi nella realtà non è sempre così facile. Dicamo che in teoria dovresti sempre piegarlo dalla parte opposta allo sperone così allunghi la vite guadagnando gemme fruttifere. Se facessi come dici tu invece, ricavando il capo a frutto sul capo a frutto vecchio (cosa comunque lecita) in pochi anni ridurresti sensibilmente il numero di gemme andando sempre più avanti col capo a frutto. Nel metodo Simonit si lasciano due speroni, uno a dx e uno a sx e si piega un anno da un lato e uno dall'altro per esempio. QUesto per (dice lui) tenere più "viva" la pianta nei due lati (e' una semplificazione perdonatemi). Però lo stesso metodo prevede anche un solo sperone. Invece nel bilaterale piega dallo stassa parte dello sperone (per evitare affastellamenti vegetativi sulla testa e poter essere liberi per pulire).

Esatto, solo una precisazione: nel metodo simonit se si lasciano i due speroni (per la ramificazione) è indifferente da quale lato piegare il capo a frutto. Se invece si ramifica solo con il capo a frutto e uno sperone allora il capo a frutto lo pieghi dalla parte opposta di dove è diretto, andando quindi a "chiudere" con una piegatura abbastanza importante che ti dovrebbe facilitare il germogliamento delle gemme basali e quindi proseguire correttamente la ramificazione; a quel punto diventa importante anche alternare i versi di piegatura da un anno all'altro