09/05/2016, 19:06
leorasta ha scritto:A me sembra erinosi. Da non trattare.
Nel caso potrebbe bastare un dosaggio un po' più alto di zolfo senza star li' ad usare insetticidi
Quoto la prima parte, ma io non tratterei nemmeno con zolfo: il danno è nullo, tuttalpiù ne risente solo un pochino, minimamente, l'estetica
Saluti
Pedru
14/05/2016, 6:38
Roncherese, amici, come detto nel post che avevo fatto io , il problema é un Acaro ! La mia esperienza é usare zolfo che non gradiscono molto e che li contiene per poi annullarli nello sviluppo dei getti nuovi ... Sicuramente ora é tempo di fare trattamenti preventivi anche per altre malattie, ma se sei in fioritura io sconsiglio troppo rame perché ritarda un po' la fioritura .. Così mi diceva l'esperienza di mio padre , anche se ora i prodotti si sono evoluti io preferisco trattare con rame dopo fioritura .
17/05/2016, 11:59
mortotoccaci ha scritto:Può essere. Da me l'oidio non è un gran problema. Di solito partiamo da 200 fino ad arrivare a 400 con temperature più calde. Cosa dici tu? 600?
Ma no è che in etichetta, a bassa pressione del patogeno, lo danno generalmente a 150-200 g/hl quindi ad ettaro sono 1,5/2 kg perlomeno