questo argomento non riguarda me ma un vigneto di tre anni di un mio vicino.questo il probema:è il secondo anno che in questo periodo le giovani viti invece di germogliare in modo rigoglioso regrediscono le foglie si afflosciano.lui dice che il ciclo linfatico si è invertito (io penso caso mai si sia fermato)e allora giù altri trattamenti per far ripartire.io penso che a forza di diserbanti trattamenti intensivi e altre porcherie varie si sia interrotto il ciclo vegetativo normale.non sono ne un perito ne un esperto ma solo un passionista pertanto chiedo a esperti un parere su questa strana situazione anche solo per mia curiosità
Menomale non riguarda te ma un vigneto Spero che gli esperti ti sappiano rispondere , per me il mondo delle viti , potature , ecc... è molto ostico Mago
Ciao, come veniva gestito quel terreno in precedenza? In quanto a lavorazioni/colture/diserbi ecc..... Potrebbe essere legata a questo la problematica...
Orf ha scritto:Ciao, come veniva gestito quel terreno in precedenza? In quanto a lavorazioni/colture/diserbi ecc..... Potrebbe essere legata a questo la problematica...
in precedenza circa 40 anni di vigneto;espianto lavorato un anno di riposo poi di nuovo vigneto diserbi non si contano
Chiaramente stando così sul generale è impossibile dire che è una cosa anzichè un'altra. Detto questo, personalmente ho visto un vigneto rinnovato senza aspettare neanche un po', in un terreno dove prima l'erba la diserbavano quasi a tappeto da anni e anni. Al quarto anno di vita, impianto da buttare. Senza avere foto o altre info, ovviamente, è un "tanto per parlare"
Il blocco linfatico non lo avevo mai sentito, comunque è buona norma lasciare che la pianta si sviluppi anche da sola. La vite (come le altre piante) prima di morire ci pensa su mille volte e trova sempre la soluzione, a meno che non le ordiniamo noi di suicidarsi e lei, obbedientissima, lo fa. Allora, senza una perizia sul posto è impossibile, le cause possono essere molteplici. Se è intossicata da qualcosa lo si deve vedere dalla foglia. Poi può essere che il terreno sia troppo compatto. Io, se avessi un impianto così, proverei ad analizzare il terreno, a tenerlo lavorato il più possibile, e irrorare una volta più del necessario e (se le analisi lo confermano) a concimare con prodotti organici. Se il terreno è fortemente inquinato ci sono dei costosissimi prodotti (in pratica concimi) che (a detta della casa produttrice) sono disinquinanti. Non so come funzionino però ne li ho mai usati. Siamo su 1000 euro al litro a memoria. E' anche vero che se, dopo anni, la pianta è ancora stentata, non c'è molto da fare. SI avrà sempre un impianto stentato.
grazie a tutti per le ipotesi ma io mi fermo qui non riguarda il mio vigneto quando vedrò il titolare gli chiederò le novità se nel frattempo avrà chiesto a esperti del settore.