Dopo aver letto altro post, ho pensato di aprire una discussione piu specifica riguardo il tema del titolo. Io ho fatto buche con trivella, lasciate aperte da una settimana (qualcuna di piu): vorrei infittire un vigneto con viti trentennali, compio un errore? Si tratta di una vecchio impianto a casarsa di rondinella, molto molto rade all'origine. Voi dite che l'impianto proprio non accetterà le nuove barbatelle (portainnesto kober 5bb - terreno fortemente alcalino).

di solito "tutti" dicono che è una pratica sbagliata (piu precisamente non conveniente) compreso me,

metti pure che il tempo che ci vuole a portare il produzione sia lo stesso, tra barbatella in vigna vecchia o vigneto completamente nuovo, (secondo me nella vigna vecchia ci vuole piu tempo perche il terreno e piu compattato e le radici se ne staranno piu o meno nel buco che ha fatto trivella

per farla breve tirando le conclusioni tempo e costo sono gli stessi tra rifare un pezzo di vigna ex novo con 100 viti e rimpiazzare 100 viti, anzi a rimpiazzare 100 viti ci va piu tempo/costo e la possibilità che vedi dell'uva decente è scarsa nel rimpiazzo,

ci ho provato anche io ci ho messo la massima cura (concime sempre) sono attecchite questo è il quarto anno, morire se ho visto un chicco di uva

ciao Sampedro,
grazie della risposta. In linea di massima hai ragione, comprendo. O almeno, meglio ancora, non hai torto!

Si tratta di un vecchio vigneto di rondinella, ha 30anni... forse non ho il coraggio d'espiantarlo...Anzi, senza "forse"!

D'altro canto ho anche la necessità di produrre più Rondinella, in quanto nel mio disciplinare devo averla. E ne ho davvero poca.

Io ci provo, ne ho trovate di giuste (portainnesto kober 5bb - terreno fortemente alcalino come il mio - ph9) ad 1 euro l'una... la trivella ce l'ho in azienda, non ho speso nulla, salvo il carburante.

Quello che però mi lascia perplesso è com'è possibile che dopo 4 anni non ti producano nulla... forse è colpa anche del portainnesto (dico forse)...

si dai suppongo che il motivo principale (da me) e che il terreno era troppo compattato,
oramai ci ho messo una croce sopra, Amen,

però a fianco del vigneto vecchio ho fatto quello nuovo 9 file da 200 metri e oltre tocco ferro speriamo bene

l'importante che si comprende che i soldi/tempo vengono spesi lo stesso e per questo che insito nel dire di fare il lavoro standard sempre, perché si ha la certezza dei risultati ed in più si ha un vigneto nuovo che anno per anno non può fare altro che migliorare (anche gli eredi ringrazieranno se gli capita un vigneto nuovo solo da dirigere)