a parte stress idrico perché li hai lasciate così sporche di erbacce? E poi devi smuovere un po' la terra affinché non faccia le crepe come si evince dalla foto.
vedo che la terra e spaccata ma dove le hai piantate nel deserto io le ho messe ma la terra e rimossa e ad occhio hannop sete se gli dai una zappettata non farai sicuramente male si vedono proprio SECCHE
La terra sembra proprio arida e inoltre sono state piantate troppo superficialmente: la zona d'innesto dovrebbe essere al livello del suolo, invece nelle piante in figura è evidentemente molto al di sopra. Sì, sembra proprio che la condizione di quelle piante sia dovuto alla carenza d'acqua, che invece deve essere abbondante e frequente almeno al primo anno d'impianto Saluti Pedru P-S. forse, se la causa della sofferenza è la carenza d'acqua, puoi ancora rimediare: può darsi che ricaccino altri germogli
Siccità lo escluderei a priori... anzi, casomai il contrario visto che ha smesso di piovere solo un paio di settimane fa. La piantagione è stata manuale, niente letame ma è stato dato un pellettato organico preimpianto. Le barbatelle non sono tutte in queste condizioni (per fortuna!) ma un 10% credo di sì!
Hai preso la gelata dei primi di aprile?? Sembra asfissia radicale, dopo copiose piogge e ristagno, un lungo periodo siccitoso cementifica il terreno , se la vite e' cosi superficiale, puo' essere andata in stress
Quella pianta spontanea intorno alle vite mi pare di un solo tipo: il centinodio, una delle poche piante che cresce anche in terreni molto compatti e secchi, anzi è la prima a crescere perchè è l'unica che ce la fa! Gli butti una badilata di cemento viene ancora meglio
Libellula mi ha preceduto. Però aggiungo: 1) quell' infestante non è la sola pianta che cresce in terreni siccitosi; 2) due settimane senza acqua bastano e avanzano per disseccare una barbatella piantata nell'anno, tanto più che è stata sistemata, come già detto anche nel mio post precedente, con le radici troppo superficiali, mentre è l'innesto che deve stare a fil di terra Saluti Pedru