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Avviare un'azienda agricola (vigneto)
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Gium
Iscritto il: 20/02/2011, 0:32 Messaggi: 4
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Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e a dire il vero sarei nuovo del settore, quindi spero che voi possiate aiutarmi a chiarirmi un pò le idee. Sono un laureato in scienze politiche con alle spalle 9 anni di esperienza lavorativa in ambito amministrativo/controllo di gestione/ gestione del personale in Veneto. Purtroppo da 4 mesi sono disoccupato e il lavoro non accenna ad arrivare. A tal proposito avrei deciso di crearmelo da solo questo benedetto lavoro. Mi è capitato giorni fa di ricevere una proposta un pò particolare, in quanto lo zio della mia ragazza mi ha proposto di prendere in gestione 2000 mq di terreno pianeggiante e molto fertile che lui possiede in Abruzzo (zona vicino Chieti) e farci quello che voglio visto e considerato che lì non c'è più nessuno a star dietro a queste terre. Partendo dal presupposto che io ho esperienza zero in agricoltura pensavo di amministrarlo creando una squadra di lavoro con operai esterni che si occupassero della cura del terreno sotto la mia supervisione. Ho dei grossi punti interrogativi però:
2000mq non mi sembrano tantissimi, però facendo solo vigneti (uva di una certa qualità) la cosa inizierebbe ad essere interessante, almeno all'inizio, purtroppo prima di avere delle piante robuste e che diano un frutto di qualità mi sa che passerà qualche annetto dato che dovrei impiantare tutto io. Con che tipo di contratto potrei prendere in gestione il terreno, considerando che dovrei riconvertire tutte le colture a spese mie (adesso c'è un pò di grano, alberi di noce, ciliegi, peschi troppa roba per un appezzamento cosi piccolo e l'autoconsumo non mi interessa), dovendo gestire e non essendo proprietario vorrei creare un'azienda agricola magari aumentando i terreni nel tempo. Che investimento iniziale comporterebbe la cosa (all'incirca)? E'fattibile aspirare ad una produzione di uva di qualità per programmare produzione di buon vino? Tempi troppo lunghi? Esistono finanziamenti per progetti del genere? Non avendo esperienza nel settore è meglio che lasci perdere? Sarebbe un buon progetto o no?
Perdonate le domande eccessive ma credetemi che ho il cervello in fumo
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà darmi consigli.
Buona Domenica
Giuseppe
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20/02/2011, 11:46 |
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marco979
Iscritto il: 10/01/2011, 14:12 Messaggi: 43 Località: prov.Terni
Formazione: maturità classica
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Io ti rispondo secondo la mia esperienza. Con 4000 mq di vigneto d.o.c. Orvieto classico, vendendo l'uva, ci tiriamo fuori non più di1500 euro l'anno ai quali vanno tolte le spese per i fitofarmaci, concime, gasolio, manutenzione attrezzi e considera che facciamo tutto da soli. Spero che nel tuo caso, o meglio nella zona nella quale andrai ad operare, le condizioni -intese come ricav- siano diverse, ma grosse prospettive con 2000mq non le vedo.
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20/02/2011, 12:34 |
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danielef
Iscritto il: 28/02/2010, 16:50 Messaggi: 275 Località: Trento
Formazione: perito agrario
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Con 2000 mq non puoi pensare di gestirli in maniera puramente imprenditoriale, è una superficie troppo piccola; è gestibile più come secondo lavoro, part-time. I costi di realizzo dipendono da che tipo di impianto vuoi realizzare, da che tipo di meccanizzazione vuoi portare in azienda ecc... L'inesperienza nel settore può essere ovviata facendoti assistere da un tecnico del settore per la progettazione dell'impianto e per la gestione agronomica. Tieni presente che attualmente il mercato viticolo è in un periodo di sofferenza ed investimenti in questo campo vanno valutati bene. Ciao Daniele
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20/02/2011, 14:21 |
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Gium
Iscritto il: 20/02/2011, 0:32 Messaggi: 4
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Ma neanche io vedo grosse prospettive con 2000 mq infatti avrei intenzione di prendere altre terre nel tempo, era più che altro per iniziare, credo che terre non curate in giro ce ne siano, anche perchè sono tante le persone che posseggono terreni ma abitano a 1000 km di distanza non potendo seguirle e lasciandole lì all'abbandono. Io vorrei in un certo senso prenderle in affitto e amministrarle come mi conviene, metter su un'azienda e con una rete di contatti da creare ecc. tirar su una cosa ben strutturata e organizzata, coltivando quello che ritengo giusto e pagando per l'uso che ne faccio. devo solo capire da dove iniziare, se è una cosa fattibile, che potrebbe darmi qualcosa e in quanto tempo, anche perchè non ho capitali e dovrei mettermi alla ricerca di finanziamenti, ammesso che ce ne siano. In più in quello che riguarda numeri e analisi me la cavo alla grande ma in agricoltura sono pressochè ignorante, fortuna che i miei hanno delle competenze e potrebbero darmi una mano.
grazie a tutti
Giuseppe
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20/02/2011, 21:25 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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ma le eventuali terre che andresti a fittare credi di trovarle attigue al tuo terreno? sai come lievitano i costi quando l'azienda è frammentata? poi come è stato già giustamente detto il mercato dell'uva è sofferente da qlc anno e le prospettive nn sembrano essere delle migliori
_________________ I
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20/02/2011, 22:22 |
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Gium
Iscritto il: 20/02/2011, 0:32 Messaggi: 4
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Allora cercherò di informarmi in maniera moooolto più approfondita. Per fortuna ancora non ho iniziato e faccio presto a cambiare idea se vedo che un settore è in difficoltà, dall'uva posso passare ad altro e cercherò di fare un'attenta ricerca riguardo ai terreni disponibili.
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21/02/2011, 1:10 |
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