E' chlorpyrifos methyl. Un abbattente a largo spettro, uccide tutto per contatotto ed ingestione, ma non è molto persistente.
Io lo passerei dopo la potatura, in ore e giornate in cui possa durare abbastanza. QUindi niente aria, sole battente, caldo e pioggia.
Quella sostanza che si vede la produce l'insetto per difendersi dal'inverno? Se si allora il prodotto potrebbe far fatica a funzionare.

non inseriamo formulati commerciali

Ok.. per non far pubblicità? Certo sarebbe meglio mi aiutaste per la cronaca

Ho effettuato il trattamento contro il bostrico a base di clorpirifos metile. Adesso devo terminare una parte del vigneto e stavo pensando di miscelarlo con il dimetoato, sempre che siano compatibili. Secondo voi va bene? Sarà efficace??

Secondo me si. Se non lo uccide il dimetoato ... Però dell'insetto so poco e so che è difficile. Devi solo che provare e tenerci aggiornati.

Per adesso vado avanti con clorpirifos.. chissà...

Be che dire... Proprio ieri ho visto un bostrico nero che cercava di entrare tra il germoglio nuovo e il fusto... Ho messo nella parte di vigneto più colpita le cosiddette esche e tutti mi hanno detto che si sarebbe dovuto risolvere... in teoria quindi il bostrico dovrebbe uscire adesso e ovideporre nei tralci morti pertanto nelle esche... è vero che prediligono tralci sani... ma dopo il danno che ho subito lo scorso anno spero non facciano altrettanto quest'anno...

Lo conoscete?? Come risolvere??
Stavo pensando di intervenire ovviamente togliendo le trappole e bruciandole verso fine maggio, primi di giugno e trattare le viti con il CLORPIRIFOS METILE sino a luglio in un massimo di 3 interventi... Che dovrebbero coprirmi da giugno in poi anche (eventualmente) dalla tignoletta, cocciniglia e cicaline... Dicono però che contro questo xilofago che si nutre di legno, non ci siano principi attivi che funzionino... mah...

INFO QUA:

http://www.agraria.org/entomologia-agra ... a-vite.htm" target="_blank" target="_blank

Questo è l'esemplare di bostrico che ho trovato quest'anno e lo scorso anno:

http://www.agrologica.es/imagen-plaga/a ... 228-en.jpg" target="_blank" target="_blank

Facci sapere se funziona e speriamo di non vederlo mai.

A questo punto credo di essere aggiornatissimo in merito a questo insetto. Non esiste nessun principio attivo in grado di demolirlo??? O è proprio una specie forte più forte di tutto e di tutti? Persino i docenti dell'università mi hanno risposto che al momento esistono solo le esche... BOOO

Un amico mi ha detto che l'olio paraffinico aiuta, ma andava dato a pianta ferma. Fai due trattamenti uno a ottobre e uno a marzo prima che germogli e poi le trappole da eliminare a giugno. Hai cataste di legno morto nelle vicinanze? Vanno eliminate.