ATTACCO PARASSITARIO

Vedrai che risolverai il bostrico, non temere. La prossima primavera tieni monitorato e, al limite, se vedi problemi, ti fai consigliare un insetticida efficace. Di solito questo tipo di parassiti sfruttano le condizioni favorevoli di un'annata e fanno attacchi violenti, però in genere in un paio d'anni il problema si risolve. L'importante è portare le piante a misura.
Restare indietro con qualche pianta è del tutto normale e si recupera facilemente se hanno attecchito bene. Quelle che muoiono le rimpiazzi a primavera e le tieni bagnate un po' di più. vedrai che recupereranno il tempo perduto.

Inerbire: far crescere erbe (anche spontanee) tra una fila e l'altra per agevolare l'aumento della sostanza organica e della microfauna utile nel terreno. Impedire erosione e evaporazione delle acque. Puoi far crescere l'erba che nasce spontaneamente e tenerla tagliata. In un paio d'anni, tra fila e file, avrai un manto erboso vario. Sotto la fila, dove hai le viti, invece tieni pulito dalle erbe (una striscia di 20-30 cm basta). Se vuoi, puoi seminare l'erba tra fila e file (io non lo faccio mai). Oppure seminare erbe (come il favino) che aiutano a concimare naturalmente il terreno (il terreno va però lavorato e le erbe interrate a fine ciclo).
Tra fila e fila si può anche tenere sempre lavorato (aumenta lo sviluppo vegetativo della pianta).
Ogni soluzione ha pro e contro (inerbimento, terreno lavorato, terreno diserbato, pacciamatura). SI possono anche adottare situazioni intermedie (lavorare un interfila e inerbire l'altra). DIpende da come si sviluppano le piante, dal tipo di terreno, dalla zona. Le sabbie sono terreni freddi, io non ho esperienza. Se apri un post al riguardo forse qualcuno ti potrà consigliare. DI certo ci sono già state discussioni simili.

Mi hanno consigliato dopo la vendemmia di portare già delle fascine che fungano da esca per i bostrici e bruciarli più avanti in primavera... lasciarli tutto questo tempo...
Inoltre usare il dimetoato che non conosco minimamente e ne come andrebbe applicato. In ogni caso spennellare o usare la pompa a spalla??
non ho ben capito

Irrorare la pianta in tutta la sua grandezza con pompa a spalla (sarebbe meglio con atomizzatore).

Oggi sono andato a farmi un salto in vigna e che dire.. Vedo la gomma nei buchi del bostrico.
Sono molto giu. Come cadranno le foglie andrò a spennellare con il dimetoato diluito in acqua.
HELP ME!!

Io eliminerei tutte le parti bucate, asporterei il legno e gli darei fuoco. Quando poti invece lascia le fascine di legno non intaccato dove eventualmente farenno il nido e poi le bruci a fine inverno.

Ma questa operazione non è da fare verso giugno? La bruciatura intendo..
Per quanto riguarda i tralci da asportare intendi ora? Prima della potatura o in fase di potatura?
CHissà quanto riuscirò ad asportalo questo insettaccio e soprattutto se la pianta non muore

Io asporterei ogni volta che vedo un buco, poi fai tu.
Lasciare le fascine in inverno dicono sia risolutivo.

Ecco questa è la gomma di cui vi parlavo... e ce n'è parecchia!

Allegati

Stavo pensando di utilizzare del mastice nelle ferite per tapparle. cosa ne pensate?

Ciao a tutti...
Sono andato in negozio per quanto riguarda il bostrico e mi hanno consigliato questo prodotto:



Cosa ne pensate??
Mi hanno detto che posso passarlo dopo la potatura, secondo voi, vista l'attività del bostrico, quando è meglio trattare la vite??
Adesso o dopo la potatura?