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Attacco di . . . Spero. . . Peronospora
Autore |
Messaggio |
Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2586 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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mortotoccaci ha scritto: ...Poi si entra nel mondo del biodinamico ma io li mi fermo ... E credo che hai fatto bene Anni fa mi iscrissi ingenuamente a un corso di biodinamica...per stare sull'eufemistico, direi che siamo agli antipodi della scienza. Tuttavia l'azienda vinicola da cui mi rifornisco, alcuni anni fa praticava la biodinamica (adesso non più, non mi hanno spiegato il perché , per cui si limitano al biologico che ha una sua disciplina e riconoscimento europeo). Avevano anche fatto un video di promozione di cui allego alcuni fotogrammi.
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01/08/2023, 21:57 |
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Cabibbo611
Iscritto il: 04/12/2022, 18:20 Messaggi: 256 Località: Mantova in confine col veneto (VR)
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@Mortotoccaci e Alessandro1944 Vi ringrazio, ma la mia domanda era rivolta al fatto che se si poteva prevenire la peronosp. non tanto se si potevano usare prodotti quasi da "Marziano". Già le indicazioni che mi ha dato Mortotoccaci sul fatto di contenere la vigoria (cosa che fino adesso non ho mai fatto), invece quello di irrigare senza bagnare le foglie, ho l'irrigazione a 40 cm da terra, per cui va bene. Pensavo che si potessero fare delle cose (che non so) nella cura della vigna che potessero diminuire le possibilità di infezione. Ciao
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02/08/2023, 22:37 |
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Esadecimale
Iscritto il: 11/02/2015, 22:39 Messaggi: 306 Località: Sicilia,Prov.Pa
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Se vuoi spuntarla con la peronospora devi giocare d anticipo. A me fa piu paura l oidio che la peronospora,e i cinghiali piu dell oidio. Un annata come questa che ha flagellato molti viticultori sia in convezionale che non, ha insegnato ,che ,la regola dei tre 10 ,deve essere interpretata come la regola dei quattro dieci.
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03/08/2023, 22:12 |
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Cabibbo611
Iscritto il: 04/12/2022, 18:20 Messaggi: 256 Località: Mantova in confine col veneto (VR)
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[quoteEsadecimale Se vuoi spuntarla con la peronospora devi giocare d anticipo.][/quote]
In che modo?
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04/08/2023, 15:37 |
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Esadecimale
Iscritto il: 11/02/2015, 22:39 Messaggi: 306 Località: Sicilia,Prov.Pa
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Nel senso che devi mantenere la vegetazione coperta ,prima che possa partire l infezione. Se hai un vigneto per uso casalingo non di grande dimensioni ,dovresti riuscire senza dannarti l anima. I primi trattamenti ,con poca vegetazione ,non ti costano tanta fatica(ipotizzando trattamento con pompa a spalla), questi li devi fare quando avrai gia 10 cm di germoglio o 3 foglie,dose minime di rame e zolfo e man mano si va avanti con i trattamenti vanno incrementati. Devi anticipare le piogge,visto oggi le previsioni meteo abbastanza affidabili ,devi anticipare i trattamenti di almeno 5 giorni,e ritrattare subito dopo la pioggia.
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04/08/2023, 22:18 |
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Cabibbo611
Iscritto il: 04/12/2022, 18:20 Messaggi: 256 Località: Mantova in confine col veneto (VR)
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Ok grazie dei consigli, però è quello che normalmente faccio, normalmente risulta senza infezioni fino alla fioritura, dopo comincia con qualche grappolo che secca ecc. Faccio presente che faccio i trattamenti anche in fioritura, probabilmente come ho scoperto su questo forum, rame e zolfo non è sufficiente. Ciao
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05/08/2023, 0:15 |
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Esadecimale
Iscritto il: 11/02/2015, 22:39 Messaggi: 306 Località: Sicilia,Prov.Pa
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Cabibbo611 ha scritto: Ok grazie dei consigli, però è quello che normalmente faccio, normalmente risulta senza infezioni fino alla fioritura, dopo comincia con qualche grappolo che secca ecc. Faccio presente che faccio i trattamenti anche in fioritura, probabilmente come ho scoperto su questo forum, rame e zolfo non è sufficiente. Ciao Se solo qualche grappolo non preoccuparti, se il vino lo fai per te ,per autoconsumo ,meno prodotti sistemici butti meno ne ritrovi nel bicchiere, il rame alla fine decante nelle fecce. Pure io in fioritura vado a dosi basse con ossicloruro e zolfo bagnabile,mai avuto problemi. Poi in annate normali ,non di sicuro la 2023,quello che vedi dopo la fioritura sono infezioni che possibilmente hai preso molto prima. Bye
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05/08/2023, 22:35 |
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Cabibbo611
Iscritto il: 04/12/2022, 18:20 Messaggi: 256 Località: Mantova in confine col veneto (VR)
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Domanda: ma se la peronospora è presente sotto la vigna e infetta con la pioggia, non si riesce ad eliminarla quando non ha ancora attaccato? La mia è una domanda retorica, penso, sia come come il raffreddore che si cura ma non si può debellare prima. Ciao!
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08/08/2023, 15:10 |
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Esadecimale
Iscritto il: 11/02/2015, 22:39 Messaggi: 306 Località: Sicilia,Prov.Pa
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L oidio sverna dal legno ,la peronospora dal terreno Cosè vuoi fare i trattamenti anticipati al terreno? Un sorriso
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08/08/2023, 22:09 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2829 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Cabibbo611 ha scritto: Domanda: ma se la peronospora è presente sotto la vigna e infetta con la pioggia, non si riesce ad eliminarla quando non ha ancora attaccato? La mia è una domanda retorica, penso, sia come come il raffreddore che si cura ma non si può debellare prima. Ciao! La risposta ovviamente è no perchè p anche portata dal vento e non riusciresti mai a debellare un fungo ... Però la domanda non è così priva di senso. Trattare fino a che il fungo non si prepara per svernare nel terreno sarebbe una pratica utile per ridurre se non altro la quantità di inoculo. Noi qundo piantiamo il vivaio in terreni vergini abbiamo molti meno problemi di peronoispora che in terreni dove l'anno prima c'era stato di nuovo vivaio per esempio. Il problema è che è vietato trattare quando non si ha più un danno diretto. Anche perchè questi fungicidi fanno disastro nel terreno a livello di microorganismi (funghi su tutti ovviamente)
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09/08/2023, 17:21 |
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