03/05/2024, 15:02
Da domani ci sono un po' di giorni senza pioggia (anche oggi c'è un discreto tempo ma con vento) sono indeciso se iniziare con un sistemico a base di fosetil alluminio + folpet + zolfo + boro oppure eliminare il sistemico, però già da martedì mettono pioggia, le vigne si stanno muovendo lentamente, qualche consiglio?
Saluti
04/05/2024, 16:44
Cabibbo611 ha scritto:Da domani ci sono un po' di giorni senza pioggia (anche oggi c'è un discreto tempo ma con vento) sono indeciso se iniziare con un sistemico a base di fosetil alluminio + folpet + zolfo + boro oppure eliminare il sistemico, però già da martedì mettono pioggia, le vigne si stanno muovendo lentamente, qualche consiglio?
Saluti
Buongiorno scusate se rompo un pò, ma vorrei tentare di imparare come comportarmi anche negli anni a venire, ho usato fosetil alluminio+folpet+zolfo+boro ho visto che stanno spuntando parecchie foglie in particolare si stanno allungango i tralci, però mi sembrano parecchio chiare sembrano quasi avessero qualcosa di bianco (tipo polvere) ma credo sia solo un'impressione. Ho aggiunto anche un prodotto specifico per l'oidio a base di tebuconazolo. Però un dubbio, un prodotto liquido con lo stesso principio me l'avevano dato per la bolla del pesco.
Saluti
06/05/2024, 10:16
Cabibbo611 ha scritto:Ho aggiunto anche un prodotto specifico per l'oidio a base di tebuconazolo. Però un dubbio, un prodotto liquido con lo stesso principio me l'avevano dato per la bolla del pesco.
Ti levo il dubbio, il tebuconazolo va bene anche per la bolla del pesco. Se è registrato per entrambi i patogeni potrebbe benissimo essere lo stesso prodotto
06/05/2024, 11:18
leorasta ha scritto:Cabibbo611 ha scritto:Ho aggiunto
Ti levo il dubbio, il tebuconazolo va bene anche per la bolla del pesco. Se è registrato per entrambi i patogeni potrebbe benissimo essere lo stesso prodotto
Si è registrato sia per il pesco che per la vite,però parla solamente di iodio.ciao
06/05/2024, 17:29
A questo punto tratterei prima della pioggia. Cominciare col fosetyl alluminio va bene. Va in accumulo sulle punte. Protegge la vegetazione che cresce.
06/05/2024, 19:28
... Ho aggiunto anche un prodotto specifico per l'oidio a base di tebuconazolo...
Io ti posso aggiornare sulle caratteristiche tecniche di questo fungicida.
Si tratta di una sostanza attiva che appartiene alla famiglia dei triazoli, chiamata IBE (sta per: inibitori della sintesi dell'ergosterolo); agisce su un punto specifico del metabolismo della cellula fungina che porta alla formazione della membrana cellulare; per tale motivo i triazoli sono fungicidi monosito, tuttavia rispetto alla classificazione sull'induzione di resistenza sono giudicati a un rischio medio, ma è bene alternarli con altre molecole che non mostrano resistenza incrociata (su vite come anti-oidico in particolare lo zolfo).
Il tebuconazolo viene assorbito dalla pianta in poche ore, ha proprietà citotropiche e traslaminari, inoltre viene traslocato per via xilematica (sistemico ascendente), dopodiché non è più dilavabile; il suo spettro di azione comprende molti patogeni (su vite gli agenti di mal bianco, botrite, black rot).
La sintesi dei triazoli rivoluzionò per certi aspetti la fitoiatria, giusto per le loro capacità sistemiche e in parte anche curative verso un ampio novero di patogeni (dalle ruggini alla ticchiolatura alle monilie all'alternariosi etc.). Vengono impiegati con intervallo di un paio di settimane (tale tempo è anche l'intervallo di sicurezza su vite del tebuconazolo). Il primo triazolo ad essere messo in commercio fu il bitertanolo nel 1983 dalla Bayer (ora revocato); l'introduzione del tebuconazolo risale al 1995 (tra gli ultimi negli anni duemila: metconazolo, registrato su cereali).
Su vite contro il mal bianco sono registrati, oltre il tebuconazolo, anche difenoconazolo, penconazolo, propiconazolo, tetraconazolo.
06/05/2024, 19:42
mortotoccaci ha scritto:A questo punto tratterei prima della pioggia. Cominciare col fosetyl alluminio va bene. Va in accumulo sulle punte. Protegge la vegetazione che cresce.
Ok sabato ho fatto il trattamento, oggi è caduta qualche goccia, domani hanno messo temporale, con quanti mm di pioggia dovrò rifare il trattamento. Mi sono fatto il pluviometro con una pentola cilindrica di diametro 30 cm e per la quantità la misuro col metro. Una domanda, visto che il folpet resiste circa a 40 mm di pioggia, se oggi fa 10 mm domani altri 10 e posdomani altri 10, sono coperto oppure è meglio rifare il trattamento?
Ciao
Grazie Alessandro ho letto mentre stavo scrivendo, preciso come un libro stampato.
Ciao
07/05/2024, 9:39
Cabibbo611 ha scritto:Una domanda, visto che il folpet resiste circa a 40 mm di pioggia, se oggi fa 10 mm domani altri 10 e posdomani altri 10, sono coperto oppure è meglio rifare il trattamento?
Ciao, ti sei già risposto da solo, teoricamente avendo fatto 30mm totali sei ancora abbastanza coperto. Se poi ci si aspetta un'altra perturbazione meglio ricoprire
07/05/2024, 9:45
Il puviometro fatto così non so se misuri correttamente. In ogni caso son 5 euro in agraria ...
Fino a 40 dovresti essere a posto.