qui in friuli pioggia e freddo in fioritura, molta acinellatura e tanta peronospora soprattutto nelle zone piu umide e varietà sensibili (in primis merlot e verduzzo). e ora, per chi non ha l'irrigazione, le viti sono in notevole sofferenza! speriamo nei temporali previsti in questi giorni!
Da noi la primavera fredda e piovosa ha fatto danni. Si parlava di una corsa al prosecco che pare aver avuto grosse difficoltà. Anche qui acinellature, grappoli più piccoli e dove non fanno raccolta marze qualche bel problema di peronospora. Poi luglio caldo e a qualcuno è scappato l'oidio e qualche vigneto in stress idrico. Infine una tromba d'aria con divrsi vigneti abbattuti e grandinate da 50% di danno. Ora pare si vada in vendemmia con temperature alte. Ci sarà da irrigare. La quantità sarà inferiore di certo, la qualità passa sempre al vaglio della "magia" degli enologi.
Appena finito la prevendemmia del catarratto bianco lucido, qualche grappolo danneggiato da peronospera e oidio ma a livello quantitativo non ho subito danni per fortuna . Per quel che riguarda la qualità, gli enologi parlano di ottima annata. La prossima settimana si va di nero d'avola, il grado fatto ieri in cantina oscillava già intorno ai 20.50 babo. Quest'anno la maturazione è stata precoce.
Io quest'anno mi sa che tirerò su un 50% in meno, problemi in fioritura e un leggero attacco di peronospora su grappolo poi fortunatamente bloccato. Ho visto che non sono il solo in zona. Fortunatamente qua non ha grandinato ma so che a gattinara un paio di grandinate hanno fortemente compromesso la produzione di quest'anno.
Oggi primo giorno di vendemmia del primitivo. Ci riteniamo soddisfatti uve sane, grado 24,uva un po leggera causa siccità,speriamo faccia bel temo a settembre
Probabilmente alla fine la qualità delle uve vendemmiate sarà buona, comunque qui i tecnici storici parlano di annata peggiore per la peronospora almeno da 30 anni a questa parte. Ci sarà gente che non vendemmia e si sta aprendo un dibattito sull'uso dei sistemici e del rame in combinazione ad essi visto che spesso hanno deluso le aspettative
nel mio piccolo vigneto in prov di caserta abbastanza acinellatura e cattiva impollinazione causa freddo e pioggia oltre a peronospora bloccata ma ocn piccole perdite di prodotto ...quindi non grandi quantita' ma credo prodotto finale accettabile.... spettacolari i grappoli di malvasia di candia e alcuni di greco di tufo molto spargoli quelli di piedirosso ed in parte di malvasia nera , montepulciano e sangiovese in parte divorati dagli uccelli... appena posso faccio una misura con il rifrattometro per vedere il grado zuccherino prevedo vendemmia dopo la prima 15ina di settembre sperando che le perturbazioni di settembre non portino tempesta e grandine....
Primo giorno di vendemmia. Gradi astronomici per le nostre latitudini. Record personale sul pinot nero 18,30 di babo con acidità a 7,50. Le quantità sono inferiori ma soddisfacenti. Mediamente si arriva tranquillamente al doc.