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Altitudine e fillossera

14/01/2016, 17:30

Salve amici del forum. Nonostante abbia una certa esperienza nel vigneto e nell'impianto di nuove viri, essendo ricorso sempre a viti innestate e certificate, vorrei conservare alcune varietà antiche della mia zona, tra cui un particolare aglianico da viti vecchie. Alcune di loro (età intorno ai settanta anni) mai innestate e quindi franche di piede. Ho già fatto esperienze promettenti (poche viti) piantate tramite tralci di potatura. Alcune di esse hanno intorno ai dieci anni e in produzione. Vista la quasi impossibilita' di trovare innestatori nella mia zona (alta irpinia, provincia di avellino), potrei continuare a propagare queste varietà antiche tramite tralci di potatura, visto che l altitudine è 650-700 m? Cioè può essere che la mia zona altimetrica sia esente da fillossera ( visto che molti hanno viti non innestate anche in numero rilevante nei vigneti oltre a me)?

Re: Altitudine e fillossera

14/01/2016, 19:09

Certo, specialmente se il terreno è sabbioso.
Altrimenti raccogli loe gemme e manda a Rauscedo. ;)

Re: Altitudine e fillossera

14/01/2016, 19:12

No sabbioso non è. Non saprei quindi il motivo della resistenza di queste viti franche e l'ho attribuito all'altitudine

Re: Altitudine e fillossera

15/01/2016, 12:55

Può essere. So che nella zona di Napoli ci sono zone filossera free. Se vuoi fare qualche innesto siamo qui.

Re: Altitudine e fillossera

15/01/2016, 13:28

ciao francesco,anche nella mia zona ci sono molti che tengono dei vigneti franco di piede,io nel mio nuovo vigneto ho messo dei tralci di santa sofia quasi simile al fiano di oggi e l aglianico antico che ha grappolo piccolo e acino piccolo e serrato tipo cabernet sauvignon!avevo una vigna di 120 anni e le cultivar erano quasi tutte campane perché a quei tempi lucania e campania avevano le stesse varietà,avevo anche la famosa sanginella... (io sono del paese natio del grande MICHELE CARLUCCI)un grande personaggio che studiò soprattutto l aglianico!

Re: Altitudine e fillossera

16/01/2016, 10:16

Sì proprio la sanginella ho alcune franche di piede. In terreno molto argilloso. Quindi non capisco il meccanismo di azione della fillossera

Re: Altitudine e fillossera

16/01/2016, 14:00

una curiosità,ma il tuo aglianico vecchio ha il grappolo e acino piccolo?di solito matura un po prima rispetto all aglianico di oggi?

Re: Altitudine e fillossera

16/01/2016, 14:10

Sì matura prima...si ha anche l acini più piccolo... Non assomiglia va quello di Taurasi o del vulture. Ed è franco., purtroppo di questo ho solo una pergola di 5 viti. Franche.del 1949

Re: Altitudine e fillossera

16/01/2016, 15:08

francescoLapenna ha scritto:Salve amici del forum. Nonostante abbia una certa esperienza nel vigneto e nell'impianto di nuove viri, essendo ricorso sempre a viti innestate e certificate, vorrei conservare alcune varietà antiche della mia zona, tra cui un particolare aglianico da viti vecchie. Alcune di loro (età intorno ai settanta anni) mai innestate e quindi franche di piede. Ho già fatto esperienze promettenti (poche viti) piantate tramite tralci di potatura. Alcune di esse hanno intorno ai dieci anni e in produzione. Vista la quasi impossibilita' di trovare innestatori nella mia zona (alta irpinia, provincia di avellino), potrei continuare a propagare queste varietà antiche tramite tralci di potatura, visto che l altitudine è 650-700 m? Cioè può essere che la mia zona altimetrica sia esente da fillossera ( visto che molti hanno viti non innestate anche in numero rilevante nei vigneti oltre a me)?


la fillossera vive scavando micro-gallerie e attaccando l'apparato radicale che di solito nelle viti a piede franco non resiste a lungo,
la fillossera viene fermata dal tipo di terreno che non gli consente di scavare gallerie di solito nel terreno tipo sabbioso, le micro-gallerie crollano di continuo e gli sbarrano, la strada stessa cosa nel terreno "farinoso" vulcanico
l'altitudine o il tipo di uva a poco a che fare

Re: Altitudine e fillossera

16/01/2016, 15:16

francescoLapenna ha scritto:No sabbioso non è. Non saprei quindi il motivo della resistenza di queste viti franche e l'ho attribuito all'altitudine


........ poi non e detto che la fillossera esiste già in un posto, può essere che non c'è non non arriverà mai.

dal tempo dei romani fino al 1900 tutto era a piede franco

poi e arrivata dall'America (insieme a peronospora e oidio)

distruggendo quasi tutti i vigneti dell'europa
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