Salve a tutti !
Tempo addietro ho letto degli articoli su internet, relative all'abusivismo dei vigneti che in Italia raggiunge un gigantesco vigneto abusivo di quasi 25.000 ettari, che produce 200 milioni di bottiglie altrettanto abusive.
La scoperta, fatta dalla UE, diede una sanzione di circa 100 milioni di euro all'Italia. La procedura andò in stand by perché il Mipaaf fece ricorso all’Alta Corte di Giustizia del Lussemburgo, dove dimostrò che molti dei vigneti abusivi vennero sanati. Questa sanzione non so se poi è stata pagata o annullata, come successe anni fa con le quote latte.
Scrivo su questo forum, in quanto da possessore di quota e relativo vigneto regolarmente iscritto all'albo, mi ritrovo nello stesso come unico vigneto presente nell'intero paese, ma nella realtà basta girare la zona, che si trovano diversi vigneti (una decina), che sia dalla mappa, che a vista, risultano superiori a 1000 metri; alcuni dei quali addirittura con azienda che produce vini, naturalmente abusivi.
Volevo gentilmente sapere, dove posso rivolgermi o a chi scrivere una protesta, per far si che venga eseguito un controllo in zona. Non voglio essere il cattivo di turno, ma ogni sanzione fa sì che poi, quando si tratterà di pagare, l’Ue applicherà il consueto meccanismo della compensazione che consiste nella riduzione dai trasferimenti dei fondi Pac al nostro Paese. Succederà che noi produttori onesti, riceveremo meno contributi per colpa di questi "colleghi", che hanno impiantato i vigneti senza pagare i 'diritti di impianto' previsti dalle norme comunitarie o con la sanatoria nel 2008, senza fare regolare denuncia”. Diciamo che trovo ingiusto che gli onesti paghino per i disonesti, come spesso succede.

Forestale

Beh ma se erano vigneti antecedenti il 1987 non c'era bisogno delle quote o mi sbaglio?

i vigneti devono essere accatastati. se non lo sono, sono fuori regola anche se pre 1987