occhio che i vivaisti tendono a darti quello che hanno
chiedi a qualcuno che ha esperienza di vigna, quello che può fare al caso tuo come vitigno e portinnesto e poi te lo procuri dai vivai. sempre che vicini e conoscenti siano più affidabili dei vivaisti
il discorso della produttività ha la sua importanza, perchè per lavorare il vino, per giunta senza tecnologie sofisticate, ci vuole una massa minima, che mi dicono essere sui 3-4 q di uva. inutile farne poca e speciale se poi la vinificazione viene male, perchè la massa è troppo esigua. è vero che si può integrare con l'acquisto, ma dopo tante fatiche ci vuole anche la soddisfazione psicologica di un bel malloppo.
con un vitigno produttivo, con quella superficie forse li puoi fare anche con la spallierina, nel caso mettila con file ben ravvicinate (non oltre 1,5 m). per l'insolazione adeguata vale la regola spannometrica che l'altezza corretta non deve essere superiore alla distanza tra le file. nel mio ambiente (pianura) non è confacente un impianto del genere, la produzione va troppo vicino a terra. se sei in collina può andare, se sei in pianura non so li da te. per questo ti devi guardare attorno. se tradizionalmente erano diffuse pergole-tendoni, io farei quello, anche se l'impianto è più oneroso