ieri alla fiera di bologna ho visto vari trattori di importazione. quello che più mi ha colpito il marchio FOTON che viene assemblato in cina ma i componenti più importanti sono europei.
poi ho visto anche gli indiani che fanno trattori e prezzi molto allettanti. logicamente tutti meccanici niente controllo elettronico.
per il foton che mi interessa 30 cv il prezzo e sui 10.000 euro.
i pezzi li puoi sempre ordinare dal india o dalla cina, e qualcuno che ci mette le mani sempre lo trovi, il prblema e che rischi di ordinare ogni mese un pezzo o anche ogni mese ordinare lo stesso pezzo !!!
avessero il catalogo dei gruppi e sottogruppi del trattore la cosa sarebbe più semplice.. ma per ora e' solo su cd, devi poi tener conto che a volte x esigenze tecniche i pezzi hanno delle modifiche , e a volte devi cambiarne altri x adattarli.., vedi frizioni , opp freni
ho curiosato in rete su queste macchine.. da queste parti ci sono parecchi utenti soddisfatti, uno che lamentava che ha ceduto la pompa idraulica sotto caricatore frontale e uno qualcosa di sollevatore, risolti da un meccanico di qua...
parliamo di genta che ha massimo sui 20 ha, e lo ha comprato come macchina principale da affiancare ai vecchi ursus, retrocessi a seconda macchina.
La cosa che mi invece colpito e' che ci siano alcuni che con un computer hanno preso direttamente in fabbrica per circa 10000 euro iva compresa la macchina (il 504 dt senza cabina), resa al porto di Danzica, se la sono caricata sul camion e stop. rinunciando alla garanzia, ordinando i pezzi o in rete o dal distributore. e facendosi gli interventi da soli o col meccanico del paese, visto che di elettronica non c'e' nulla.
considerando anche che o ti arriva una macchina sfigata, e li non ci sono santi, o in genere il costo dei pezzi rotti in garanzia te li mangiano con i tagliandi e le limitazioni sui ricambi non originali.
l'importatore italiano a 20km da casa mia verso asti , in mezzo alle colline ,e ha anche un po di magazzino ricambi, i primi che si son buttati a capofitto sono i giardinieri che mettono a posto le aiuole . siepi ,sgombero neve , con la stessa velocita che li han presi , finito il piano di ammortamento 3anni, son tornati sul marchi italiani, e' vero che in alcuni casi si facevano 7/800 ore l'anno , pero' e' anche vero molti gli han gia cambiato paraoli e cuscinetti dopo 10/15oe di ultilizzo sui semiassi.. il che..
io li vedo poco pi u che motocoltivatori , fare lavori da fermo ( mulino, pompe irrigazione, seghe circolari , spaccalegna, generatori di corrente, compressori x potatura,raccolta olive) o lavori leggeri
per capire l'effettivo risparmio, si deve sempre avere il riscontro con i preventivi dai concessionari dei marchi blasonati, e su pari potenza se si ha un risparmio inferiore del 10% ce da chiedersi , ne vale la pena?
cioè se tu prendi un trattore che se anche fatto nel "posteriore dei canidi selvatici" come si suol dire, tutto meccanico , con l'arco antiribaltamento , a un prezzo leggermente superiore vale la pena la speculazione?
mah, sono tanti i fattori. il nostro Landini 105 ha fatto la stessa vita, e cioe' che comprato nuovo e sfruttato sulle 500 ore annue ha iniziato a 1000 ore ad avere le perdite mensili o quasi, tanto che avevamo pensato di fecondarlo per risolvere il problema ahahah
quindi alla fine ognuno fa un po' i suoi conti, considerato che oggi come oggi le macchine sono un po' tutte del collage e tanto fa anche la fortuna.
basta dire che quando sono andato a firmare per il dorado c'era un fendt 512 con 190 ore e le budella al sole per difetto di fabbrica..