Dovrei ereditare un same 35 cv da mio nonno. Un mio vicino di casa è stato graziato dalla finanza, ma ha rischiato perchè stava lavorando con il suo trattore in suo pezzetto di campagna. Gli è stato detto che senza partita iva il trattore non può essere utilizzato, neanche nei terreni di proprietà.
visto e considerato che questo e' una discussione che riguarda la interpretazione legislativa, ti consiglio di fare al domanda nell'apposita sezione moderata dall'avvucato , cosi' ti sapra speigare meglio tutta la prassi per evitare errori grossolani.
oggi tieni conto che trattorini nuovi da hobbista hanno dai 25 ai 45cv.. , presumo che il punto findamentale e' che non piu richiedere gasolio agevolato e devi usare il carburante dei distributori x i tuoi lavori nell'orto..
Ciao, una domanda a voi esperti,mio suocero ha comprato un trattore goldoni 38cv dovrebbe fare il passaggio di proprietà,essendo lui in mobilità in deroga, aprendo la partita iva perderebbe il diritto alla mobilità? Gli è stato consigliato dal vecchio proprietario una scrittura privata, ha valore o potrà un domani rivolere il trattore? ciao e ringrazio tt
Riporto in alto questo argomento aggiungendo un quesito più dettagliato:
Dal momento che uno va con la propria partita iva alla MCTC e chiede l'immatricolazione (di un mezzo acquisito da privato, in questo caso) a proprio nome, il mezzo poi risulterà di proprietà della persona fisica o della società unipersonale?
Perchè nel primo caso non ci sono problemi, ma nel secondo si pone il problema (per coerenza tra la dichiarazione che si fa in MCTC da un lato e la propria fiscalità dall'altro) di inserire "a bilancio" il mezzo (quindi documentarne l'acquisizione, ad esempio con autofattura o con nota nel caso di regime di esonero), farne eventualmente un piano di ammortamento, ed infine gestirne la dismissione (cioè il trasferimento alla persona) in caso di chiusura della partita iva.
In questo ultimo caso non mi è chiaro come si fa con l'iva, ma se non sbaglio (in relazione all'avvenuto ammortamento, o meno) il bene che va dismesso deve essere assoggettato al pagamento dell'IVA per la parte non corrisposta al momento dell'acquisto, che nel caso di acquisto da privato è il 100%. Confermate?
Cioè: compro il trattore, porto la partita iva alla MCTC per immatricolarlo, lo inserisco in contabilità, poi cesso la partita IVA e devo pure pagarci l'IVA al 100% sopra il valore residuo per trasferirmelo a mio nome. Giusto?
E se sono in regime di esonero, e quindi non tengo contabilità e non pianifico gli ammortamenti? come devo fare a calcolare il valore residuo? e sopratutto: come me lo "autofatturo", se in regime di esonero non posso emettere nè fatture, nè autofatture?
Grazie a chiunque vorrà collaborare al chiarimento dei soliti cavilli all'italiana! ^_^