Apro una nuova discussione chi sa' qualcosa o avuto la possibilita' di possederne uno partecipi - Mi sono imbattuto sul sito di compravendita dell'usato su un Massey ferguson 35x - sembrerebbe in buone condizioni ed al dire del venditore il motore e' stato rifatto- Secondo voi potrebbe essere un mezzo ancora efficente per lavorare 3 ettari tra frutteto, seminativo ed orto??? Grazie a tutti Liborio
Motore Perkins tre cilindri (che va anche bene), 44 cavalli, piuttosto leggero (sui 1450 kg), slitta subito e ti pianti che è una bellezza se è bagnato in terra.
Con tre ettari tra seminativo e frutteto per me lo ammazzi in una stagione, forse prima...
Se te lo danno a mille euri prendilo pure e tienilo come trattore per i lavoretti da poco...
Grazie della risposta Lucagolinelli - tutti ne parlano bene di questa macchina - dicono che e' indisttruttibile - non si ferma mai e non consuma. Quindi tu mi consigli di lasciar perdere e trovare qualcosa di piu' recente sui 60 - 70 cavalli ???
In effetti è una macchina che va bene. Però io fossi in te prenderei un 60 70 cavalli. Io ad esempio ho un Landini 6500 a cingoli per i lavori un po più pesanti e anche per i trattamenti uso quello col bagnato.
Ad esempio una trinciasarmenti lo ammazza. Arare non se parla. Io con la pompa dell'atomizzatore lo metto ben sotto torchio Certo che giri la chiave ed è in moto anche con meno venti. Quei motori son dei gioielli.
No, ci mancherebbe altro. Però quando sento dire che "con quel tal mezzo è impossibile arare etc." mi vien da ridere. Una volta c'erano solo quelli. Esistevano certamente i mezzi potenti , ma non erano certamente alla portata del piccolo agricoltore. Il "trattore" era già una conquista, l'alternativa era far fare i lavori al terzista (dove esistevano!) o fare tutto a mano. Ricordo benissimo in collina quando il vicino chiamò un terzista con un Caterpillar D9 a "scassare" per impiantare un frutteto. Un mostro enorme, specialmente rispetto al Landini (pur cingolato) che aveva mio zio. Però credo che avesse speso più om meno un patrimonio. Il terreno dei miei veniva arato, frangizollato, seminato, concimato...sempre con il Same Da 25 (a trazione singola!!!! e 25 cv). Le interfila del vigneto subivano la stessa lavorazione: aratro e frangizolle. Se vedi l'aratro monovomere, sembra un giocattolo. Ed il terreno è argilloso, faceva una gran fatica. Però c'era solo quello. Il ricorso al terzista per la mieti-trebbiatura costava una marea, in proporzione. Chiamare loro per tutte le lavorazioni avrebbe significato non guadagnare nulla.
Adesso esistono mezzi più grandi, aratri portati a 8 vomeri... macchine come i Challenger che con attaccate dietro sei mezzi diversi passano sulle stoppie e seminano direttamente. Ma una volta campava una famiglia con un podere di otto-dieci ettari. Adesso ne hanno trenta e fan la fame...