costo per ora lavoro

Vorrei porre delle domande a qualche esperto visto che devo fare delle scelte:per due ettari di terra conviene avere un trattore o conviene chiamare uno che ne possiede uno e pagarlo a ora o giornata??Vorrei sapere per quanto è possibile il costo per giornata o ora o ettaro per mettere il terreno in condizione di semina e seminare??Faccio queste domande perche ho il dubbio se vendermi il trattore e pagare chi me lo lavora o tiene pulito o tenere il trattore e dover pagare uno per farmi lavorare la terra con il mio trattore....metto in conto che il guadagno seminando grano o granturco o altre cose è quasi nullo quindi si tratta di tenere pulita la terra.Ultima ma non ultima il trattore perde valore nel tempo e la terra dubito che si apprezzi...o che ci faccia i soldi col raccolto per guadagnare dalla svalutazione del trattore...voi che ne pensate???

se hai il trattore e' de in buon stato , continua a fartelo te nel ritagli di tempo , tuttalpiu' quando devi solo tenerlo pulito...

non so che conti ti fai , ma mi apre strano che riducendo all'osso i costi di produzione dei cereali , contemplando solo quelli variabili ( pezzi di ricambio , gaolio, olio filtri ), e considerando come fissi solo , l'assicurazione.
non riesci a rimanere nei costi..

Come mi pare strano??ma se chi sento non fa altro che dirmi che facendo i conti è tutta perdita....togli il costo di chi raccoglie e togli il costo dei disserbanti e concime ......Ma il mio problema è che il trattore per quel tipo di terreno....molto scosceso non so se riesco a lavorarlo e poi il terreno è molto distante da casa e ho paura che il trattore me lo fregano e me ne accorgerei dopo una settimana....ecco da dove nascono i dubbi....ma vale la pena per far pari o perdere soldi????

x molto lontano che intendi 40/50km?

edu ha scritto:Vorrei porre delle domande a qualche esperto visto che devo fare delle scelte:per due ettari di terra conviene avere un trattore o conviene chiamare uno che ne possiede uno e pagarlo a ora o giornata??Vorrei sapere per quanto è possibile il costo per giornata o ora o ettaro per mettere il terreno in condizione di semina e seminare??Faccio queste domande perche ho il dubbio se vendermi il trattore e pagare chi me lo lavora o tiene pulito o tenere il trattore e dover pagare uno per farmi lavorare la terra con il mio trattore....metto in conto che il guadagno seminando grano o granturco o altre cose è quasi nullo quindi si tratta di tenere pulita la terra.Ultima ma non ultima il trattore perde valore nel tempo e la terra dubito che si apprezzi...o che ci faccia i soldi col raccolto per guadagnare dalla svalutazione del trattore...voi che ne pensate???

Ciao Edu,
2 ettari di terra non rientrano certo nell'ambito di una vera azienda agricola, specie se produci solo cerali.
Penso che una persona che coltiva una superficie così piccola per una coltura che di per se è estensiva e non intensiva lo fa solo per hobby, o sbaglio?
Se tu avessi 2 ha di vigna o 2 ha di serre per orto-frutta probabilmente qualcosa guadagneresti ma sarebbe anche molto più elevato il tuo impegno di tempo! I cereali ti permettono di fare tutto in modo meccanizzato, cosa che in vigna o nell'orto non è possibile.
Ma i cereali sono fatti per chi ha centinaia di ha di terra non 2! Oppure per qualche hobbista come me, che fa tutt'altro nella vita ma che coltiva la terra lasciata dai nonni per il piacere di stare all'aria aperta, per lo sfizio di stare seduto ore su un trattore o per il gusto di vedere nascere e raccogliere qualcosa fatto da se stesso, ma non certo con la speranza di guadagnare più di qualche €. Quindi credo la domanda che ti poni ha in realtà insita la sua risposta: se ti piace coltivare quei 2 ha fallo col tuo trattore e non venderlo. Se invece ci vuoi guadagnare allora smetti di coltivarlo sia col tuo che col terzista, dallo in fitto a qualcuno e saprai che le poche centinaia di € che ti danno sono sicure, pulite, e prive di fatica.... ma mi chiedo..... c'è gusto così?

toni67 ha scritto:Ma i cereali sono fatti per chi ha centinaia di ha di terra non 2!

be oddio piu o meno... io cmq nel tuo caso mi metterei daccordo col terzista su come dividere spese e raccolto

grintosauro ha scritto:

toni67 ha scritto:Ma i cereali sono fatti per chi ha centinaia di ha di terra non 2!

be oddio piu o meno... io cmq nel tuo caso mi metterei daccordo col terzista su come dividere spese e raccolto

su 2ha fai una 80na di quintali di grano... e se non hai dove stivarlo per attendere picchi di prezzo, venendolo al momento del raccolto ci ricavi un migliaio di € o poco più dai quali devi togliere:
gasolio per aratura, gasolio ripasso, semina e concimazione, seme selezionato (se no non germoglia tutto), il concime il diserbante e le tue ore di lavoro.
Il margine su una superficie così piccola è davvero ridicolo, quindi se lo fai non è certo per soldi.

su due ettari , se ne fai solo 80q,li nn ti copri nenache le spese...

dicimao che uan produzne media di tenero su 2 ettari siamo sui 100/120q.li

se fai uan buona rotazione grandine a parte riesci a farli..

ci son stati anni decenti uan decina di anni fa che 80q.li li facevamo su un ettaro..

poi e' 5anni che grandina a maggio giugno e va tutto a pallino o piove 57gg di fila..

Se parliamo del gusto di far nascere qualcosa e raccoglierlo ok ma di utili la vedo dura. Il terreno è distante 30km...per me credo che convenga preparare il terreno per bene e piantumare con alberi da frutto o nocciole visto che è franosoper la vigna ...è già presente ma è poco esposto al sole e fa uva di bassa qualità e poi pure li mi sembra che oramai valga ben poco visto che se volevo fare il vino lo scorso anno potevo raccoglierla gratis....mi sembra che l" agricoltura in generale sia al collasso ma oppure mangiamo e il mangiare mi sembra che costi sempre di più....le stranezze dei giorni nostri