grintosauro ha scritto:montano mot nef 4500cc , assale anteriore della kubota quello che ha la sterzata come i trazione semplice , mentre tutto il resto e' coreano.
dicono che quelli da hobbista nn sono malaccio visto che sono professionali , avendo parlato con l'importatore ( fossano cn) puoi realizzarlo come vuoi , da tutto meccanico , a tutto eletronico , con inversore idraulico , distriburore a croce x caricatore ant , e sollevamneto a controllo eletronico ...
se nn sbaglio l'unica cosa eltroidr. e' l'innesto dt , perche e' collegato ai freni..
unica cosa se prendi la versione top , costa come un td5 omologo ... per cui ....
una frase contraddittoria...
Tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli ottanta, importa in Italia con il marchio Fiat Concorde alcuni modelli a basso prezzo, prodotti in Argentina: 700E, 900E, 1100E e 1100E Dt. Sempre nel periodo e nell'ottica della medesima linea politico/commerciale costruisce nell'ex Jugoslavia e in Romania alcuni modelli a 2 Rm (300; 420;480)
che poi commercializzerà anche in Italia. Detti mezzi si distingueranno soprattutto per la scarsa affidabilità dovuta in gran parte nel pessimo assemblaggio delle parti meccaniche. Con l'espansione della meccanizzazione, alcune macchine agricole cominciarono ad essere utilizzate anche nell'edilizia. I modelli 70C, 80C, 90C e 100C, che servivano per l'aratura, con poche modifiche strutturali diventano le pale cingolate AD3, AD4, AD5, AD6, AD7, AD9, AD1O, AD12, AD14, AD18, AD20. Nel 1974, la Fiat si unì all'americana Allis-Chalmers dando vita alla Fiat-Allis per fabbricare una linea di cingolati prodotti in Brasile, Stati Uniti e Italia, terne a ruote (Stati Uniti e Inghilterra), scavatrici (Italia e Brasile), livellatrici e ruspe (Stati Uniti)[24].
tratto da un pezzo di storia della fiat...
ora questi mezzi importati sono pure economici ma la qualità dei materiali e l'assemblaggio a parer mio non ne vale la pena.