gianniforeste ha scritto:
Il clinto è una pianta molto rustica, qui da noi ce n'è ancora tante, il consiglio di piegare il capo sul filo sottostante di mortotoccaci è valido anche perché il clinto ha il brutto vizio di dare vigore al tracio che si sviluppa dall'ultima gemma del capo. Produce sia con potatura lunga che corta. Stai attento che con piante così "castrate" ti produrrà getti da gemme avventizie alla base della pianta che se non li togli prontamente si svilupperanno così tanto che alla fine della stagione saranno lunghi anche 4 o 5 metri.
Un consiglio disinteressato, cambia varietà, se non vuoi cambiare varietà almeno cambia sesti di impianto e tipo di potatura.
Con radici vigorose come quelle del clinto non si può pretendere di contenerle in 80 cm. e con 1 o 2 capi a frutto.
ciao gianni
Ciao Gianniforeste grazie per i consigli,ma nelle immagini che ho messo la distanza tra piantine lo aumentata,nel Guyot singolo di 1,20mt e nel doppio ben 1,60mt visto che avevamo stabilito che 80 cm era troppo poco per contenerle....
L'idea di abbandonare il Clinto nooo.....sono troppo legato lo bevevo con mio Nonno Attilio ed è tutto legato a lui....
Visto che mi dicevi di cambiare......magari come tipo di allevamento il Doppio Capovolto può essere meglio?
Con due tralci lunghi piegati .......
Non lo usano nella zona del prosecco anche lei varietà vigorosa........
Grazie ciao